Iniziata sabato 12 ottobre la demolizione delle palazzine in zona Stanga
Un momento storico: alle ore 10 di sabato 12 ottobre è iniziata la demolizione del complesso Serenissima in via Anelli.
La demolizione
Un potente braccio meccanico ha iniziato l’opera di demolizione. Presente sul posto l’assessore Andrea Micalizzi insieme ai consiglieri Luigi Tarzia e Anna Barzon, a don Piero Contarini (prete della parrocchia) e a Paolo Manfrin, presidente del Comitato Stanga. L’assessore ha dichiarato: «Ce l’abbiamo fatta, questo importantissimo giorno è arrivato. Avevamo detto che avremmo cancellato le palazzine di via Anelli e siamo stati di parola. E’ stato un anno e mezzo in cui abbiamo davvero corso, e ringrazio gli uffici comunali. Abbiamo acquisito 190 appartamenti in un anno e mezzo, ora iniziano le demolizioni: quelle dei palazzi inizieranno dopo le prime demolizioni propedeutiche. Oggi partiamo con la demolizione del solaio così da poter entrare con mezzi più pesanti per abbattere finalmente anche le palazzine. Nel giro di qualche mese le operazioni si completeranno, quest’area sarà completamente rasa al suolo e bonificata per poi consegnarla al Demanio per la nascita della nuova Questura di Padova. Non sarà una presenza simbolica, perché 450 persone lavoreranno qui dando centralità a questa zona e portando un indotto importante. Sarà un decennio di crescita e rivalutazione per questa zona».
Sergio Giordani
Tra i primi a commentare c’è il sindaco Sergio Giordani: «Ho sempre dato più peso ai fatti che alle chiacchiere in tutte le cose che ho fatto anche prima di essere sindaco. Quando abbiamo cominciato il mandato ho detto alla mia squadra degli assessori: ricordatevi che la gente è esausta delle parole e delle polemiche e per questo ci ha votato, i padovani ci seguiranno solo se a quello che diciamo sarà chiaro da subito che segue ciò che facciamo. Oggi è una giornata che mi dà enorme soddisfazione e sono felice per la mia città e per quartieri importanti come Stanga, Padova est e Arcella che vedranno con il collocamento della nuova Questura un grande aumento della qualità della vita e più sicurezza. Senza contare che la caserma Prandina da spazio blindato è già da un anno riconsegnata ai cittadini. Sono stati mesi in cui ho dovuto sopportare molte polemiche da parte di chi per colpirci strumentalmente scommetteva nel fallimento. Oggi invece festeggiamo un bel successo e continueremo così. Non è la vittoria mia, questo è un successo di tutta la città!».