Al via la XV edizione di RemTech Expo 2021 hub tecnologico permanente internazionale sui temi del risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile dei territori (blended edition), organizzato il 20 e 21 in forma digitale e dal 22 al 24 settembre nella sede di Ferrara Fiere.
A ufficializzare la partenza, Silvia Paparella General Manager di RemTech Expo intervenuta alla conferenza stampa di presentazione di uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, che il sindaco di Ferrara Alan Fabbri ha voluto ospitare nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara.
“RemTech non è solo un momento di rappresentazione e di condivisione dello stato dell’arte e delle prospettive future, è soprattutto un network di esperti, nazionali ed internazionali, che opera in forma permanente ed in cui il comparto pubblico ed il settore privato hanno modo di confrontarsi e dialogare in maniera costruttiva ed efficace e di condividere impulsi ed ispirazioni, ma anche strategie e programmi da attivare nel prossimo futuro – ha dichiarato Silvia Paparella General Manager RemTech Expo – Quest’ anno abbiamo voluto ridefinire e ripensare i luoghi, ridefinendo spazi, contenuti, esperienze, attività, per far sì che RemTech rappresenti per tutti una ripartenza senza precedenti a livello nazionale e internazionale, il luogo e il tempo in cui pensare l’Ambiente Integralmente inteso e immaginare concretamente e fattivamente soluzioni per un futuro del Pianeta più sostenibile e accogliente per le generazioni future”.
Alan Fabbri, sindaco di Ferrara, ha sottolineato: “È un momento significativo perché questa edizione di RemTech segna il ritorno, in parte, in presenza di un appuntamento storico che ha saputo anticipare temi che, mai come oggi, sono centrali per il futuro: in primis lo sviluppo sostenibile dei territori. La piattaforma innovativa già utilizzata l’anno scorso consentirà inoltre di ampliare le potenzialità di connessione a livello internazionale. Ferrara non è solo la cornice di RemTech, ma ne compone i contenuti, grazie alle proprie ricerche e alla propria università, ai propri progetti (alcuni candidati ai finanziamenti del Recovery), al coinvolgimento dei privati e all’adesione a importanti circuiti. Siamo inoltre parte del comitato promotore dell’Italia a sede del World Water Forum 2024. Il futuro è sostenibile e vogliamo collaborare col Paese per esserne protagonisti”.
Per Irene Priolo, assessore alla Difesa del suolo, della costa e alle politiche ambientali della Regione Emilia Romagna: “Ospitare RemTech a Ferrara è una ragione di orgoglio per tutta l’Emilia-Romagna: si tratta di uno degli eventi fieristici più rilevanti dedicati ai temi della sicurezza territoriale e della sostenibilità ambientale. Siamo tutti impegnati per lasciarci alle spalle una pandemia che ci offre importanti elementi di riflessione sul futuro delle nostre comunità e sul percorso di crescita che intendiamo intraprendere: la nostra terra è decisa a puntare alla sostenibilità a 360 gradi, da quella ambientale a quella economica e sociale. Una terra che crede nella possibilità di un’economia davvero circolare e lavora in modo deciso per la transizione ecologica. Momenti di confronto, dialogo e conoscenze come quelli offerti di RemTech sono fondamentali per rinsaldare il percorso intrapreso e viaggiare decisi verso gli obiettivi che l’Emilia-Romagna si è data”.
Alessandro Bratti, Direttore Generale Ispra: “Un’edizione innovativa questa di RemTech. Si rinsalda il rapporto con Ispra. Il Pnrr sarà molto importante per accelerare le bonifiche e poter utilizzare questi territori per la nuova impiantistica. Sarà anche l’occasione per Ispra per lanciare la collaborazione scientifica con il Cnr e Iss nonché con le Agenzie regionali sul tema del rapporto tra bonifiche e salute”.
Paolo Calvano, assessore al Bilancio per la Regione Emilia Romagna, ha dichiarato: “Un evento di incontro e confronto delle più importanti conoscenze a livello internazionale per sviluppare il territorio in maniera sostenibile. Siamo orgogliosi di ospitare ancora una volta l’edizione di RemTech a Ferrara, in Emilia-Romagna. Un evento unico nel suo genere, che finalmente potrà svolgersi in presenza grazie all’importante campagna vaccinale. La nostra regione è fondata sulla conoscenza, e vuole continuare ad essere in grado di attrarre investimenti di qualità, coniugando attenzione per l’ambiente e crescita sostenibile, favorendo il dialogo tra pubblico e privato. Questo evento si pone in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima e sarà una grande occasione per programmare e progettare le future azioni in previsione degli importanti investimenti europei”.
Secondo Andrea Moretti, Presidente Ferrara Fiere Congressi: “RemTech è un evento di alto profilo tecnico, unico al mondo e rappresenta un laboratorio indispensabile per lo sviluppo e la ricerca. Attorno a questo evento, nato e cresciuto a Ferrara, si concentrano le migliori professionalità, le migliori esperienze e le migliori menti che operano su temi come la bonifica dei siti inquinati, la rigenerazione urbana e l’economia sostenibile. Temi molto attuali che hanno ormai uno storico significativo, un presente concreto e soprattutto un futuro importante per le sorti del benessere del pianeta e dei suoi abitanti. Per questo auspico che RemTech possa contribuire anche a stimolare le coscienze e a generare consapevolezze in tutti coloro che comprendono e accolgono con favore l’importanza della salvaguardia del pianeta”.
Gianluca Loffredo, Coordinatore Geosismica e Subcommissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 ha osservato come: “PNRR, ricostruzione post sisma, infrastrutture sostenibili, pianificazione urbanistica e superbonus sono i temi principali su cui la comunità scientifica e tecnica, privata e pubblica, si confronterà in questa edizione. RemTech anticipa i temi del nuovo Bauhaus europeo auspicato da Von der Leyen. Uniamo scienza arte e tecnologia con approccio olistico”.
Marco Mari, Presidente GBC Italia ha concluso: “Il recente Rapporto delle Nazioni Unite (IPCC) tristemente conferma che il cambiamento climatico continua ad avanzare. Nel 2050 il 90% degli edifici esistenti sarà ancora in piedi e la rigenerazione del parco edilizio è prioritaria per raggiungere gli obiettivi europei ed internazionali per il clima. La comunità che si dà appuntamento a RemTech e che abbiamo l’onore di coordinare e sostenere in RIGENERACITY, discute e si confronta su una transizione giusta, ispirata ai principi dell’ecologia integrale. RemTech è un’esperienza e un’opportunità unica a livello nazionale, un ponte tra culture e popoli, tra tradizioni e innovazione tecnologica, una esperienza in cui i principi e le pratiche della sostenibilità sono accolti nella cornice della meravigliosa città di Ferrara”.