Con il VVB, Vecoplan ha sviluppato un trituratore primario che – grazie alla massa volanica del suo rotore – tritura con estrema efficienza tutti i cascami di legno per il recupero energetico. Ha una struttura robusta, è perlopiù resistente ai materiali estranei e raggiunge un’elevata produttività. Il gestore riceve una macchina estremamente affidabile con un’elevata disponibilità.
Questo robusto concentrato di potenza convince grazie all’enorme massa volanica del suo rotore in acciaio massiccio. Esso consente di frantumare tutti i materiali a base di legno come cortecce fresche con un contenuto idrico fino al 60%, legnami tondi dal diametro fino a 400 millimetri e residui di taglio dal diametro fino a 1.000 millimetri. I gestori possono inoltre trattare radici, ceppi, residui di legname tondo, segatura e cascami di legno corti nonché pallet prefrantumati e legno da demolizione. Gli utensili di triturazione sono disposti a forma di M sul rotore, garantendo in tal modo un funzionamento regolare. Nonostante la grande massa volanica, il rotore si arresta in meno di cinque minuti. A seconda della configurazione, la macchina può produrre combustibile con granulometrie da P45 a P100 secondo la norma DIN EN ISO 17225.
Vecoplan ha progettato il VVB per grandi portate. Se necessario, gli esperti possono adattare la macchina alla singola applicazione. Ad esempio, a seconda dell’impiego è possibile utilizzare utensili diversi che possono essere montati su entrambi i lati e sostituiti parzialmente, consentendo una riduzione dei costi per il gestore. Vecoplan ha progettato il trituratore primario con un’unità controlama e vaglio girevole, fissata con bulloni di sicurezza, in modo che eventuali materiali estranei fino al 2% non possano danneggiarlo. Una volta rimossi i materiali estranei, le unità controlama e vaglio tornano in posizione di lavoro. Il nuovo VVB trova impiego, tra l’altro, nel riciclaggio del legno, in centrali di cogenerazione a biomassa e nell’industria energetica.
Manutenzione ergonomica
Per ridurre al minimo la fuoriuscita di polvere durante il processo di triturazione, la macchina è provvista di un rivestimento che il tecnico può rimuovere con poche semplici operazioni prima di effettuare gli interventi di assistenza. Un portello con apertura verso il basso consente un rapido accesso al rotore. Nel portello è integrata anche una piattaforma di manutenzione. Essa consente di effettuare gli interventi di assistenza in tutta comodità e sicurezza. Un encoder rotativo assicura il sollevamento, l’abbassamento e lo smorzamento ottimali del rullo di alimentazione superiore in modo idoneo al materiale in entrata. L’azionamento del rullo di alimentazione superiore è collocato all’interno. Sia la lubrificazione sia il controllo della temperatura avvengono in modo automatico.
Digitalizzazione efficiente
Il trituratore primario VVB può essere collegato al Vecoplan Smart Center (VSC). Questo concetto di digitalizzazione di facile utilizzo offre, con il VSC.connect, una moderna interfaccia di comunicazione tra Vecoplan e l’impianto del cliente. L’utente può accedere a servizi quali la messa in servizio online, l’assistenza remota, i KPI e l’accesso a un database dei media. Il moderno pannello di controllo VSC.control funge da mezzo di comunicazione per il comando del VVB. L’operatore può regolare in modo intuitivo i parametri della macchina e la memorizzazione delle ricette. Riceve inoltre una sintesi dei singoli valori correnti e dei messaggi attuali, compresa una cronologia dei messaggi. Il VSC può essere utilizzato su tutti i comuni terminali mobili.