I trituratori UNTHA trasformano le trecce pulper in materiali riciclabili e combustibili sostitutivi.
L’industria cartaria, nell’ottica dell’economia circolare, sta sempre più puntando sul riciclo della carta esausta e su processi più sostenibili. In questo contesto, i rifiuti prodotti durante la produzione della carta, come le trecce pulper e i reietti (materiale scartato), vengono riutilizzati. La triturazione delle trecce pulper è uno dei passaggi più importanti per recuperare materiali riciclabili e destinare i residui al recupero termico. L’azienda Laakirchen Papier AG – parte dell’internazionale Heinzel Group – da anni utilizza il trituratore XR3000C mobile di UNTHA per il recupero delle trecce pulper.
“Le trecce pulper sono rifiuti difficili da gestire a causa della loro forma e consistenza. Tuttavia, ne vale la pena: contengono materiali preziosi come metalli riciclabili e altri rifiuti che possono essere utilizzati come combustibili sostitutivi per la produzione di energia”, afferma Martin Mairhofer, Managing Director di Ecotec Solution.
Sfida e risorsa di valore: le trecce pulper
Le trecce pulper sono un sottoprodotto del riciclo della carta esausta. Devono il loro nome al “pulper“, un grande recipiente mescolatore utilizzato nell’industria cartaria per la dissoluzione della carta e della polpa di cellulosa. La carta esausta di solito contiene contaminanti come plastica (pellicole, adesivi), piccoli pezzi metallici (graffette, punti metallici) e tessuti (filamenti dalla rilegatura dei libri), e altro ancora. Per separare questi materiali dalla miscela, si utilizzano cavi metallici immersi nel pulper, dove i materiali estranei vengono intrappolati. In questo modo si formano le cosiddette trecce pulper. All’interno della Laakirchen Papier AG, le trecce raggiungono lunghezze da quattro a sette metri con un diametro fino a 70 centimetri. Inoltre, escono dal pulper umidi, il che li rende difficili da trattare. Tuttavia, i materiali contenuti al loro interno sono preziosi e possono essere riutilizzati o smaltiti: i metalli possono essere venduti e riciclati, mentre gli altri residui vengono utilizzati come combustibili sostitutivi per la produzione di energia. In questo modo, un rifiuto difficile da gestire viene utilizzato in modo economicamente vantaggioso.
UNTHA XR: tritura efficientemente
Per separare i vari materiali e prepararli per il riciclo e la produzione di combustibili sostitutivi, è necessario triturare preliminarmente le trecce pulper. I trituratori UNTHA XR sono all’altezza di questa sfida: i modelli XR2000/3000 (mobili e fissi) sono particolarmente efficienti dal punto di vista energetico grazie all’innovativo UNTHA Eco Power Drives e triturano le trecce pulper in un processo monostadio, ottenendo un granulato omogeneo. Grazie al funzionamento a bassa velocità, i trituratori a un solo albero sono particolarmente resistenti ai materiali estranei e richiedono poca manutenzione. Il sistema di ricarica automatica assicura un’alimentazione continua del materiale. Con il sistema di taglio C (cutter), l’XR tritura le trecce pulper in una frazione definita di 50-150 mm, a seconda della griglia utilizzata. Tramite un separatore magnetico a nastro vengono estratti i componenti metallici dal granulato. I materiali separati vengono successivamente destinati al riciclo (metalli) e al recupero termico (plastica, tessuti).
L’industria cartaria punta sull’UNTHA XR3000C mobil-e
La Laakirchen Papier AG – parte dell’Heinzel Group attivo a livello internazionale – produce annualmente fino a 780.000 tonnellate di carta per pubblicazioni e imballaggi, completamente realizzata con fibre al 100% riciclate. Il 98,3% dei rifiuti prodotti durante la produzione viene destinato al riciclo o al recupero termico. Per triturare quotidianamente le 25 tonnellate di trecce pulper, Laakirchen Papier utilizza da anni il trituratore XR3000C mobil-e di UNTHA.
“L’XR di UNTHA soddisfa tutte le nostre aspettative: è efficiente dal punto di vista energetico e al tempo stesso potente. Il granulato è ottimo sia per il riciclo sia per il recupero termico. Possiamo quindi rendere economicamente utilizzabili i rifiuti prodotti, contribuendo così al raggiungimento dei nostri obiettivi in termini di sostenibilità e risparmio di risorse”, afferma Johann Stadlmayr, project manager presso Laakirchen Papier AG.