A Torino, l’ex grattacielo della Rai diventerà un hotel
L’immobile, inutilizzato dal 2016, rappresenta un pezzo di storia della città, ma da anni prima funge da dormitorio per i senzatetto che si sistemano sotto i portici.
È stato pubblicato ieri, giovedì 11 luglio, il bando di gara per l’acquisto dell’edificio.
Non vi è una somma di partenza, quindi si invita i partecipanti ad offrire. Tuttavia, i costi non dovrebbero essere per nulla bassi. Infatti, l’edificio è ancora pieno di amianto ed è perciò totalmente da bonificare, con una spesa stimata di circa 7 milioni di euro.
A questa cifra vanno aggiunti 3 milioni di diritti che spettano al Comune di Torino, nonché la somma che spetterà alla Rai e le altre spese di ristrutturazione.
Il Grattacielo, 19 piani per 72 metri di altezza e una superficie lorda di 28.600 metri quadrati, era stato progettato negli anni Sessanta dall’architetto Aldo Morbelli.
Il progetto dell’amministrazione comunale è quello di trasformarlo in un hotel con 300 camere, che dovrebbe essere già pronto nel 2021, in tempo per le Atp Finalsdi tennis.
Si tratta di una riqualificazione che cambierà totalmente il volto di piazza XVIII Dicembre grazie anche all’arrivo dell’hotel dei Millenials all’interno dell’ex scalo ferroviario e alla nuova torre speculare al Grattacielo Intesa Sanpaolo.
Tra gli interessati all’acquisto dell’ex palazzo della Rai, oltre ai grandi nomi del calibro di Marriott e Hilton, ci sono anche Ream e Piero Boffa del gruppo Building.
Il bando resterà aperto fino al 15 ottobre prossimo.
Dunque, la trasformazione dell’ex grattacielo Rai in un albergo rappresenta un tassello importante per il nuovo volto dell’area che circonda la stazione di Porta Susa.