Il documento, scaricabile gratuitamente, mostra che è tecnicamente possibile ed economicamente vantaggioso produrre articoli a partire da plastica riciclata al 100%
TOMRA Sorting Recycling ha pubblicato un e-book che analizza il ruolo fondamentale che il riciclo può svolgere nel far fronte all’attuale crisi mondiale delle risorse. L’e-book analizza la fattibilità tecnica e i progressi compiuti verso la riciclabilità al 100% della plastica. Sottolinea inoltre le diverse opportunità che si aprono ai produttori di articoli e imballaggi in plastica grazie all’uso di plastica riciclata di alta qualità.
Secondo l‘e-book, le preoccupazioni dei consumatori per l’ambiente e la gestione dei rifiuti offrono ai produttori l’opportunità di dimostrare la responsabilità sociale della propria impresa, guadagnando la fiducia dei clienti.
Il problema dei rifiuti in plastica ha raggiunto proporzioni enormi: la maggior parte di essi viene ancora smaltita in discarica o scaricata nell’ambiente e nell’oceano, e solo una piccola parte viene riciclata. Le autorità di regolamentazione e i consumatori sono consapevoli della necessità di un cambiamento. In tutto il mondo, nuovi obiettivi e normative ambientali stanno facendo pressione sulle nazioni affinché migliorino i tassi di riciclo. Questo incoraggerà gli investimenti e l’innovazione nel riciclo stesso, ma già da ora possiamo sfruttare di più le tecnologie esistenti.
L’e-book di TOMRA spiega come i significativi progressi nelle tecnologie di riciclo della plastica, anche per i prodotti in PET, rendono l’utilizzo del 100% di plastica riciclata non solo tecnicamente possibile, ma anche economicamente vantaggioso. La pubblicazione – intitolata “The Viability of Using 100% Recycled Plastics” – è disponibile online all’indirizzo https://hubs.ly/H0gYzDN0 e scaricabile gratuitamente.
I prodotti in PET possono essere realizzati in plastica riciclata al 100% di alta qualità
L’e-book di TOMRA inizia con l’idea errata che l’imballaggio in PET e i prodotti diversi dalle bottiglie possono essere trasformati solo in prodotti di qualità inferiore. Infatti, il riciclo delle bottiglie in PET si è notevolmente sviluppato ed è possibile produrre altri prodotti in PET, in particolare vaschette, a partire da materiali riciclati al 100%, il che ha senso dal punto di vista ambientale e commerciale.
Continua il progresso tecnologico verso la riciclabilità al 100%
L’e-book evidenzia i progressi realizzati verso la riciclabilità al 100% con tecnologie come i sistemi SHARP EYE e LOD (Laser Object Detection) recentemente lanciati da TOMRA.
SHARP EYE utilizza la migliore tecnologia a sensori sul mercato, la tecnologia FLYING BEAM® di TOMRA, per distinguere le piccole differenze chimiche tra le vaschette in PET e le bottiglie in modo che possano essere separati per il riciclo di prodotti equivalenti. In combinazione con la macchina AUTOSORT di TOMRA, l’innovativa tecnologia SHARP EYE permette di separare senza soluzione di continuità anche le vaschette in PET monostrato dalle bottiglie in PET.
Il LOD (Laser Object Detection) è in grado di rilevare materiali che la tecnologia NIR (Near Infrared Infrared) non è in grado di identificare, consentendo ai sistemi di riciclo di rimuovere efficacemente le impurità e decontaminare. Di conseguenza, è tecnicamente possibile ed economicamente vantaggioso produrre merci a partire da materiali riciclati al 100%. Utilizzato in combinazione con le macchine AUTOSORT e FINDER di TOMRA, consente ai centri di riciclo di rifiuti e rottami di raggiungere livelli di purezza del prodotto finale non raggiungibili in precedenza.
Affrontare la crisi delle risorse
Tom Eng, vicepresidente senior e responsabile di TOMRA Sorting Recycling, ha commentato: “Riciclare fa parte della soluzione alla crescente crisi mondiale delle risorse. L’e-book di TOMRA sottolinea l’importanza ambientale ed economica delle tecnologie di selezione per il ruolo significativo che possono svolgere per migliorare i tassi di riciclo. Per completare questo, i progettisti e i produttori stanno iniziando a riflettere più attentamente sulla riciclabilità a fine vita dei loro prodotti. I consumatori ora pensano a questo, e il nostro ambiente naturale ne ha urgente bisogno. È insieme che possiamo davvero fare la differenza”.
