Entro fine anno saranno pronti per essere sottoscritti gli accordi di programma tra il Ministero dell’Ambiente e le Regioni Toscana e Campania. Pronto anche quello con la Calabria. Lo ha annunciato stamattina il ministro dell’Ambiente Sergio Costa a margine della riunione plenaria del nuovo Comitato per il capitale naturale.
Dopo Veneto, Lombardia, Piemonte, Umbria, Sicilia e Lazio, si aggiungono così altre regioni, altri tasselli nel più grande mosaico di miglioramento della qualità dell’aria delle nostre città che il ministero guidato da Costa sta portando avanti. “Stiamo firmando accordi di programma a tappeto – ha affermato il ministro. Ci mettiamo risorse concrete e diciamo alle Regioni e ai Comuni di queste regioni cosa si può fare e in che termini”. L’obiettivo è “non solo uscire dall’infrazione comunitaria ma impedire che i cittadini soffrano quello che hanno sofferto negli ultimi anni”.
L’ultimo accordo sottoscritto è quello con la Sicilia: 4 milioni di euro per l’attuazione del “Programma sperimentale di mobilità sostenibile casa-lavoro-scuola” per un piano condiviso tra le tre città metropolitane di Palermo, Catania e Messina e per la città di Siracusa. Quattro milioni anche alla Regione Lazio e all’Umbria. Gli altri accordi rientrano nel bacino padano.
Tra le misure previste negli accordi, il divieto dei mezzi più inquinanti nel traffico urbano e la sostituzione con mezzi a basse emissioni, la promozione del car sharing e della ciclomobilità, la spinta sulla mobilità elettrica e su quella alternativa con la promozione dell’uso di mezzi pubblici e di nuove Ztl.
Per tutte le intese sono istituiti tavoli di monitoraggio che dovranno riunirsi almeno una volta ogni sei mesi per fare il punto sull’andamento dell’attuazione.
A ciò si aggiungono le misure del “Clean air dialogue” firmato lo scorso giugno a Torino con l’Unione Europea, che prevede una dotazione di 400 milioni di euro per 24 mesi in cinque ambiti di intervento a livello nazionale.