Digitalizzazione completa in produzione e nella logistica, unita ad un utilizzo di macchine in grado di gestirsi ed apprendere autonomamente per aumentare l’efficienza: questa, in poche parole, è Industry 4.0. Il processo parte da un elemento apparentemente semplice, il sensore, oggi più che mai protagonista dell’automazione della smart factory. Non un sensore qualunque, ma un sensore intelligente capace di raccogliere e inviare dati utili per l’ottimizzazione di qualsiasi processo produttivo, mantenendo un alto grado di affidabilità anche in ambienti virtuali interconnessi.
Parola d’ordine: digitalizzazione
Macchina a vapore, energia elettrica e produzione in serie, sistemi di controllo, tecnologie informatiche e automatizzazione per la produzione di massa sono state le grandi introduzioni delle 3 rivoluzioni industriali del passato. Quella che ci troviamo ad affrontare oggi, invece, introduce il concetto di digitalizzazione, ossia il congiungimento tra mondo virtuale e mondo fisico in produzione e logistica attraverso i sistemi cyber-fisici (CPS), in cui le macchine possono comunicare reciprocamente.
Si creano, così, delle complesse reti interconnesse, in cui è necessario definire fin da subito quali sono i dati indispensabili che i sensori devono raccogliere e trasmettere.
Quando i dati diventano informazioni
La capacità di comunicazione degli Smart sensor di SICK offre maggiore trasparenza e nuove possibilità nel controllo qualità e nell’ottimizzazione dei processi produttivi. Ciò è possibile perché l’intelligenza di queste soluzioni consente di analizzare i dati acquisiti e di pre-elaborarli in modo che ai sistemi di livello superiore vengano trasmesse solamente le informazioni effettivamente utili e necessarie.
Per questo SICK offre, ad esempio, un’ampia gamma di sensori con interfaccia IO-Link di serie. Oltre ai dati di rilevamento e di servizio, questi dispositivi sono in grado di trasmettere informazioni per il controllo di processo, un fattore di reale importanza per la manutenzione predittiva e per l’ottimizzazione della supply chain. Attraverso IO-Link è anche possibile trasmettere nuovi parametri di set-up. Le soluzioni di SICK supportano tutte le interfacce di comunicazione standard per l’automazione industriale, la logistica ed il processo, rendendole così compatibili con ogni ambiente ed ecosistema di lavoro.
Garanzia di sicurezza
La condivisione dei dati di produzione è necessaria per trasformare un processo in una linea Industry 4.0; una condivisione che dovrebbe poter uscire al di fuori del proprio impianto produttivo, coinvolgendo fornitori, produttori e clienti. Affinché ciò sia possibile è necessario garantire delle reti sicure.
Ecco perché SICK ha sviluppato delle start-up 4.0 interne dedicate allo studio e alla realizzazione di software e sistemi cloud con lo scopo di rendere il più sicuro possibile la trasmissione e la condivisione dei dati prodotti. In qualità di esperto di sicurezza, il Gruppo SICK è membro fondatore dell’Industrial Data Space Association ed è impegnato, insieme ad altri illustri partecipanti, a raccogliere le competenze e le innovative idee di sviluppatori, produttori e potenziali utilizzatori al fine di definire una base comune per l’implementazione e l’applicazione dell’Industrial Data Space. A livello pratico, le attività del team R&D di SICK sono focalizzate sulla realizzazione di interfacce per l’effettiva gestione dei dati in fase di predisposizione, scambio e accesso.
Altri aspetti da non sottovalutare sono la protezione delle informazioni da qualsiasi manipolazione e la definizione su chi può accedere a tali informazioni e come utilizzarle per creare del valore aggiunto, elementi in fase di studio dai team di SICK, per sviluppare soluzioni hardware e sofware sempre più affidabili non solo dal punto di vista del funzionamento, ma anche della protezione delle reti.
Driving your industry 4ward
Dall’attenzione per ogni aspetto relativo alla produzione dei sensori derivano le novità che SICK presenterà alla nuova edizione di SPS allo Stand B004 C004 – Pad. 3. Uno stand ricco di spunti sia per chi vuole aggiornare le proprie attrezzature sia per chi desidera arricchire le linee di automazione con nuovi sistemi.
Come sempre, lo stand sarà ricco di nuove release di prodotto, ma non mancheranno (anche nell’area Know How 4.0) esempi di soluzioni complete studiate ad hoc per applicazioni speciali. In particolare, sarà possibile osservare la simulazione di un processo di una “smart factory” in cui verranno prodotti oggetti personalizzati sulla base degli ordini in tempo reale. Un AGC collega l’ambiente produttivo con quello logistico, coadiuvato da una serie di sensori che trasmettono dati in real time utili alla sua movimentazione, inoltre sistemi di controllo e ispezione garantiscono la qualità dei prodotti e raccolgono informazioni per la gestione efficiente della Smart Factory.
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