Si sono incontrati il 7 Febbraio i Comitati Scientifici dei segmenti di RemTech Expo, GEOSISMICA ed ESONDA, dedicati ai temi dei rischi naturali connessi al territorio e all’approccio integrato multi rischio. In mattinata, presso la sede di ANCI Emilia-Romagna, con il coordinamento di Gianluca Loffredo, si è riunito il primo Gruppo di Lavoro, specializzato sui temi del rischio sismico, conoscenza, mitigazione e pianificazione mentre il pomeriggio, presso la sede della Regione Emilia-Romagna, con la direzione di Filippo Soccodato, ha visto raccolti attorno al tavolo alcuni dei massimi esperti di rischio idrogeologico e manutenzione del territorio.
Tra gli argomenti che verranno ampiamente sviluppati nei percorsi congressuali integrati di Ferrara a Settembre, emergono con particolare evidenza i temi della conoscenza del territorio sismico, ivi inclusa la mitigazione del rischio, la vulnerabilità delle reti, i fenomeni di instabilità e liquefazione, l’utilizzo del sisma bonus – in stretta connessione con il segmento RigeneraCity – inoltre il tema della gestione delle macerie, la ricostruzione post sisma con particolare riferimento al terremoto del Centro Italia e la resilienza dei territori a rischio.
Tra i progetti e i partner stranieri coinvolti nel dibattito, LIQUEFAT rappresenta certamente una peculiarità nonché un pool importante di Paesi Europei quali, l’Italia, la Slovenia, il Portogallo, la Norvegia, la Turchia, con esperienze e know-how ad elevato contenuto tecnico e scientifico. Anche la Nuova Zelanda sarà un Paese rappresentato ai tavoli di confronto.
Sul fronte di ESONDA, se la Conferenza Nazionale sul Rischio Idrogeologico e sui Cambiamenti Climatici sembrerebbe già definita in apertura della tre giorni, il programma si arricchisce con un nuovo percorso altamente tecnologico, dedicato alla geomatica, geodesia, rilevamento, information technologies e open data. Rischio idrico, siccità, invasi, gestione dell’acqua, gestione delle emergenze, prevenzione e protezione civile, inoltre la Smart River Conference con la partecipazione dell’Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume, sono certamente appuntamenti a cui gli addetti ai lavori non possono evidentemente mancare. In parallelo allo storico premio della conferenza internazionale, vengono poi istituiti due i nuovi premi, uno in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Geologi ed uno con la Fondazione Nazionale dei Geometri.
Non mancheranno inoltre ulteriori importanti spunti di carattere tecnico, tecnologico, casi eccellenti, key note lectures, premiazioni, Awards, Schools, Academy, Hub internazionali sul tema delle Innovative Technologies.
L’Agenda è ricca ed articolata e punta a favorire la condivisione della conoscenza, l’applicazione procedure semplici, chiare ed efficaci, le migliori tecnologie e naturalmente la corretta gestione dei rischi naturali. I punti di forza del programma sono la capacità di coniugare l’esposizione di idee, prodotti, progetti e soluzioni con momenti dedicati all’approfondimento, allo scambio, all’incontro fra domanda e offerta.
Durante l’anno, verranno inoltre organizzati step di avvicinamento e incontri propedeutici presso le principali sedi istituzionali, da cui emergeranno proposte, open dialogue e istant report, che agevoleranno il dibattito e le sintesi finali di Settembre.