A partire da oggi il portale dei Servizi per la gestione integrata di RAEE e rifiuti da pile e accumulatori (RPA) si arricchisce della nuova sezione di “Reportistica” dedicata agli iscritti. Lo scopo è rendere consultabili e far conoscere ai gestori dei siti di raccolta i risultati della loro attività svolta nel corso dell’anno. È sufficiente un click sull’apposito bottone disponibile nell’homepage dell’area riservata e la scelta dell’ambito di interesse, RAEE o RPA.
Le tipologie di dati disponibili sono diverse: dai volumi raccolti, confrontati con i risultati raggiunti nello stesso periodo dell’anno precedente, ai quantitativi di ritiri eseguiti, con un focus sul carico medio per raggruppamento.
A questi dati si aggiungono alcune particolarità:
- i volumi raccolti vengono suddivisi sulla base del codice EER di appartenenza, oltre che per raggruppamento;
- i premi di efficienza sono mostrati sia in termini di importi totali ricevuti sia con un dettaglio sulla percentuale di chili premiati rispetto al totale raccolto;
- i risultati raggiunti nel corso dell’anno sono messi a confronto con il target di raccolta definito dall’UE.
Gli utenti hanno a disposizione gli esiti di tutti i siti di raccolta in propria gestione. Grazie ad appositi filtri, possono concentrarsi sull’andamento complessivo oppure sull’attività eseguita presso il singolo sito registrato. Possono inoltre selezionare l’arco temporale e scegliere di consultare i risultati a livello comunale, provinciale o regionale.
Raccolta RAEE 2022
Anche la pubblicazione dei dati sulla raccolta dei rifiuti elettronici rientra nell’ambito delle attività del Centro di Coordinamento RAEE, che, in qualità di soggetto istituzionale, ha il compito di raccogliere e rendicontare i volumi complessivi di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche avviati a riciclo all’interno del sistema da esso gestito.
L’attività di rendicontazione dei quantitativi gestiti nel corso del 2022 è attualmente in corso e culminerà con la pubblicazione del Rapporto annuale 2022.
I dati attualmente disponibili sono ancora parziali e mostrano un totale che si ferma a 361.161 tonnellate, così ripartito tra i cinque raggruppamenti:
Per la prima volta, dopo otto anni di crescita, la raccolta registra un’evidente contrazione: si tratta di un calo del 6% rispetto al 2021 che, con percentuali differenti, riguarda tutti i raggruppamenti.
Il raggruppamento caratterizzato dalla diminuzione dei volumi più marcata è R2 – grandi bianchi, che registra il -9,4%. Segue R5 – sorgenti luminose con un -7,2%. R3 – televisori e monitor e R4 – piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo mostrano una variazione rispetto al 2021 molto simile tra loro, rispettivamente -6,7% e -6,6%. Il calo minore riguarda R1 – freddo e clima, il cui quantitativo scende dello 0,7%.