Minini Spa vincitore alla competizione internazionale dedicata al logo design.
Vince il terzo premio, per la categoria “Identity” ai WOLDA – Worldwide Logo Design Award, il rebranding di Minini. La prestigiosa competizione a livello mondiale dedicata alla comunicazione e al design dei loghi. Dal 2006 il concorso premia in sei diverse categorie i migliori loghi e identità di brand provenienti da tutto il mondo. A guadagnarsi il bronzo per la categoria dedicata all’identità di marca è il rebranding di Minini, giudicato meritevole da giurati provenienti da 5 continenti: nord America, sud America, Europa, Asia e Oceania.
L’ azienda di Verolanuova ha scelto l’agenzia di comunicazione Raineri Design per riprogettare l’immagine del brand, un’operazione di rebranding che ha coinvolto sia gli strumenti di comunicazione offline e online. Il lavoro ha portato al restyling del logo dell’azienda di Big Bag e a tutta l’immagine coordinata.
Un progetto creativo d’eccezione che è stato confermato dalla vittoria nell’undicesima edizione dei Wolda, attribuita da sette membri della giuria provenienti dalla Ungheria, dalla Danimarca, dalla Germany, dal Giappone, dall’Australia, dagli USA e dal Brasile. Gli esperti giurati Anna Farkas, Cheyne de Beer, Chikako Oguma, Christian Baun, Bill Gardner, Rodrigo Faustino e Norbert Küpper, scelti per i loro importanti ruoli nell’ambito della comunicazione e del design del logo. La giuria ha analizzato non solo il rebranding della marca, ma anche le molteplici applicazioni on e offline: dai biglietti da visita, ai materiali per le fiere: quali brochure, schede tecniche, advertising fino ai canali social e al sito internet.
Il rebranding di Minini si è sviluppato a partire dall’identità centrale del brand con lo scopo di comunicare i valori intrinsechi dell’azienda e del prodotto. Il nuovo logo, ridisegnato in chiave contemporanea, è stato studiato con l’obiettivo di essere più memorabile e attuale. Una comunicazione efficace e convincente che ha permesso di aggiudicare all’azienda bresciana il suo primo prestigioso premio in comunicazione.
