Questo il messaggio che viene dalle Nazioni Unite, dal rapporto predisposto per l’Assemblea sull’ambiente di Nairobi
La valutazione più completa e rigorosa sullo stato dell’ambiente completata dall’ONU negli ultimi cinque anni è stata pubblicata dall’UNEP (United Nations Environment Programme) in occasione della Conferenza di Nairobi, avvertendo che i danni al pianeta sono così importanti che la salute delle persone sarà sempre più minacciata se non verranno intraprese azioni urgenti.
Il rapporto, prodotto da 250 scienziati ed esperti provenienti da oltre 70 paesi, afferma che o aumenteremo drasticamente le protezioni ambientali, o città e regioni in Asia, Medio Oriente e Africa potrebbero vedere milioni di morti premature entro la metà del secolo. Inoltre avverte che gli inquinanti nei nostri sistemi di acqua dolce vedranno la resistenza antimicrobica diventare una delle principali cause di morte entro il 2050 e gli interferenti endocrini avranno un impatto sulla fertilità maschile e femminile, così come sul neurosviluppo dei bambini.
Il rapporto sottolinea il fatto che il mondo ha la scienza, la tecnologia e le risorse di cui ha bisogno per muoversi verso un percorso di sviluppo più sostenibile, anche se manca ancora un sostegno sufficiente da parte dei leader pubblici, economici e politici che si aggrappano a modelli obsoleti di produzione e sviluppo.
Il sesto Global Environmental Outlook è stato pubblicato mentre i ministri dell’ambiente di tutto il mondo si trovavano a Nairobi per partecipare al forum ambientale di più alto livello del mondo. La quarta assemblea ambientale delle Nazioni Unite affronta questioni critiche come l’interruzione dello spreco alimentare, la promozione della diffusione della mobilità elettrica e l’eliminazione della crisi dell’inquinamento plastico nei nostri oceani, oltre a molte altre sfide urgenti.