Entro il 2024, verrà installata una linea per la classificazione, l’identificazione e il riutilizzo delle celle e dei moduli di pacchi batteria e, inoltre, una linea automatizzata per la separazione di materiali nobili.
Al via il più grande polo italiano per lo sviluppo e il riciclo di materiali provenienti da batterie a fine vita. È questo il risultato della collaborazione tra Reinova, azienda specializzata nello sviluppo, test e validazione di componenti per il powertrain elettrico e ibrido, e A&C Ecotech, azienda specializzata nel trasporto, trattamento, recupero e avvio allo smaltimento di rifiuti.
Lo sviluppo del polo è solo il primo progetto della nuova business unit di Reinova, dedicata al riciclo di batterie, che vedrà la luce. Entro il 2024, infatti, verrà installata una linea per la classificazione, l’identificazione, e il riutilizzo delle celle e dei moduli di pacchi batteria, considerati scarto, per dare una seconda, se non addirittura terza vita, alle stesse. Sempre entro il 2024, verrà installata una linea automatizzata per la separazione di materiali nobili per poterli riciclare in maniera opportuna. Un’iniziativa, quest’ultima, che vedrà un ingente investimento nel sud Italia.
Un progetto di Economia Circolare, quello sviluppato con A&C Ecotech, che rientra nel più ampio piano industriale di Reinova.