In occasione del workshop “Il Futuro della Dissalazione in Italia”, organizzato in collaborazione con IDRA (International Water Desalination and Reuse Association) e WestMED Italy, è stata annunciata la nascita di AIDARA, la prima Associazione Italiana per la Dissalazione e il Riuso delle Acque Depurate.
AIDARA si pone l’obiettivo di creare un centro di competenze al servizio di aziende, istituzioni e comunità, offrendo supporto tecnico, formazione e sensibilizzazione. Questa nuova realtà costituirà un pilastro fondamentale per favorire una gestione idrica sempre più responsabile e innovativa in Italia.
L’evento ha inoltre esplorato i temi più rilevanti per il futuro della dissalazione, a partire dalle tecnologie più avanzate e sostenibili, come il recupero e la valorizzazione delle salamoie e l’efficienza energetica, che oggi può essere ulteriormente potenziata attraverso l’integrazione delle energie rinnovabili. È stato sottolineato come la dissalazione rappresenti una soluzione complementare al riuso delle acque depurate, integrando così un approccio circolare alla gestione delle risorse idriche.
La presentazione dell’impianto tarantino sulle acque del fiume Tara, la cui realizzazione dovrebbe partire nel 2025, ha riproposto con forza la necessità di una più corretta informazione e consapevolezza da parte delle comunità che beneficiano della risorsa idrica derivante dalla dissalazione, anche attraverso processi di condivisione dei processi decisionali che interessano i rispettivi territori.
L’evento ha riscosso grande interesse, attirando esperti, tecnici e aziende specializzate, oltre a un panel di relatori italiani e internazionali di altissimo profilo.
Si rinnova così l’appuntamento per tutti gli operatori del settore a Bologna, dal 7 al 9 ottobre, in occasione di ACCADUEO 2025.
