Nel primo trimestre 2021, l’export italiano di macchine e attrezzature per costruzioni ha raggiunto 640 milioni di euro, registrando una crescita del 9% rispetto a quanto rilevato nel primo trimestre 2020. Il dato, che segna una netta ripresa rispetto alle previsioni e al calo registrato a gennaio 2021 (-10%), emerge dall’ultimo Report commercio estero, realizzato da Unacea e Cer – Centro Europa Ricerche su dati Istat.
In particolare, cresce l’export di macchine e attrezzature per il movimento terra (+18%) e di macchine per la perforazione (+17%). Negativo invece l’export di macchine per i lavori stradali (-13%), per il calcestruzzo (-4%) e delle gru a torre (-7%). Crescono le importazioni, che nello stesso periodo registrano un +10%, segnale di vivacità del mercato interno. L’Istat, del resto, calcola un aumento medio del 5,8% dell’indice della produzione nelle costruzioni tra febbraio e aprile 2021 rispetto al trimestre precedente. Infine, la bilancia commerciale rimane in avanzo per €370 milioni, in aumento del 9% rispetto al primo trimestre 2020.