Tutto secondo il cronoprogramma, a Linate, dove sono iniziati i lavori per il rifacimento della pista. E’ uno degli interventi principali del restyling del city airport milanese chiuso fino al 27 ottobre. I lavori comunque proseguiranno per un altro anno e riguarderanno l’intera struttura, ma nel frattempo lo scalo tornerà operativo. A parte gli operai al lavoro e il poco personale rimasto in servizio per garantire la funzionalità minima necessaria (i 700 dipendenti sono tutti stati trasferiti a Malpensa che ingloberà Linate per questi 3 mesi), il Forlanini è completamente deserto. Uno dei timori era che qualche passeggero abitudinario e distratto si presentasse a Linate invece che a Malpensa. Invece, almeno finora, l’inconveniente non si è verificato. «Anche questa è una grande soddisfazione – dicono alla Sea, la società che gestisce gli scali milanesi – vuol dire che la macchina informativa ha funzionato perfettamente».