Raccolta differenziata porta a porta. Ecco la soluzione scelta da Artena, comune italiano della città metropolitano di Roma. E questa raccolta viene fatta con dei muli. Anche perché il borgo di Artena è definito il centro storico non carrozzabile più vasto d’Europa
“Oggi produciamo sempre più rifiuti, con notevoli sprechi di denaro e pesanti conseguenze per l’ambiente”. Così si legge sul portale internet del comune di Artena, cittadini di circa 14 mila abitanti. La “scoperta” degli ultimi anni consiste – continua il messaggio del comune – nel fatto che tutti i rifiuti sono risorse: nelle pattumiere c’è materiale di valore in materie prime.
In questi ultimi anni dunque, nella gestione del territorio e nella sensibilità dei cittadini, c’è la tendenza ad un uso più intelligente delle risorse, nella direzione del recupero dei materiali e del riciclo. È per questa ragione che ad Artena è arrivata la “Raccolta Differenziata Porta a Porta”.
L’Amministrazione comunale di Artena – si legge sempre sul sito internet – ha sempre creduto nella raccolta differenziata porta a porta, impegnandosi a gestirla nel migliore dei modi e in special modo facendo propria la cosiddetta raccolta basata sulle cinque erre: Riduzione della produzione a monte dei rifiuti, Riuso, Riciclo, Recupero di materia, Recupero di energia.