Per i contributi per l’acquisto di auto elettriche e con altre motorizzazioni “ecologiche” sono a disposizione circa 40 milioni di euro. Vediamo come funziona l’incentivo
Da lunedì 8 luglio è operativa la piattaforma online per le prenotazioni dell’Ecobonus per i veicoli che producono emissioni di CO2 non superiori a 70 g/km,di categoria M1, ovvero i veicoli destinati al trasporto di persone, con al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente.
Grazie alla disponibilità delle somme residue relative all’anno 2019, segnala il Ministero dello Sviluppo Economico sul proprio sito, sono a disposizione dei richiedenti 39.870.000 euro. La scadenza della nuova fase di prenotazione è fissata al 20 novembre 2019.
Per la fruizione dei contributi per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 – spiega poi il MiSE – bisogna distinguere tra acquisto (o locazione finanziaria) con rottamazione o senza.
Con rottamazione
In caso di acquisto o di locazione finanziaria del nuovo veicolo con rottamazione, il veicolo da rottamare deve essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi; inoltre deve essere un veicolo della medesima categoria, omologato alle classi Euro 1,2,3 e 4.
Nell’atto di acquisto del veicolo nuovo deve essere espressamente dichiarato che il mezzo consegnato è destinato alla rottamazione, insieme alla misura dello sconto praticato in ragione del contributo statale.
I venditori, entro 15 giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo, pena il mancato riconoscimento del contributo statale, hanno l’obbligo di:
- consegnare il veicolo usato ad un demolitore, che lo prende in carico all’esclusivo fine della messa in sicurezza, della demolizione, del recupero di materiali e della rottamazione;
- provvedere alla richiesta di radiazione per demolizione allo sportello telematico dell’automobilista (Regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n.358).
Senza rottamazione
In caso di acquisto senza rottamazione bisogna indicare nell’atto di acquisto del veicolo nuovo lo sconto praticato, in ragione del contributo statale.
Link utili:
- La piattaforma per la richiesta di contributo
- Le specifiche tecniche dei veicoli coperti dall’incentivo
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