MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT 2020 rafforza la sua vocazione di punto di incontro delle tendenze del settore attraverso una nuova disposizione dei padiglioni ed un percorso espositivo e formativo che vedrà nei padiglioni 9/11 il suo apice. Integrazione è la parola d’ordine che sta influenzando il mercato della climatizzazione in tutte le sue declinazioni ed è una parte importante delle linee guida che hanno pilotato la nuova impostazione della mostra. MCE 2020 si conferma come l’occasione in cui conoscere e provare le tecnologie innovative.
Milano, 16 novembre 2019 – Il mondo della climatizzazione sta cambiando sempre più rapidamente, integrazione e sviluppo tecnologico sono i due driver che non possono essere sottovalutati; efficienza, edifici integrati, smart home, domotica sono gli ambiti principali che oramai influenzano in modo deciso anche questo settore.
Il comfort è uno stato di benessere perseguito dalle persone, un elemento che le aziende produttrici usano per spingere il mercato e quindi l’acquirente finale a cambiare gli apparecchi non solo a fine vita, ma anche per poter usufruire dei nuovi servizi che la tecnologia rende disponibili: è un circolo virtuoso che gli operatori del settore non possono sottovalutare perché significa governare lo sviluppo del mercato, guadagnare terreno e nuove occasioni di crescita.
La connessione dei differenti apparati presenti in un’abitazione grazie all’Internet of Things sta inesorabilmente diventando una realtà che condiziona tutta la filiera, dai produttori agli utenti finali: uno sviluppo che in Italia nel 2018 ha generato un fatturato di 5 miliardi di Euro, con un aumento del 35% rispetto all’anno precedente e la crescita per adesso è destinata a restare di questo tenore. Ma non solo, sempre di più il maggiore valore aggiunto per tutti gli operatori è nel servizio che offrono e sta anche aumentando l’influenza rappresentata dal cliente finale che sta diventando sempre più informato e desideroso di nuove forme di comfort abitativo.
MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT 2020 ha rivisto l’intera disposizione dei propri padiglioni per costruire un percorso che permetta al visitatore di incontrare le nuove possibilità offerte dal progresso tecnologico, scoprirle, approfondire, confrontarsi con l’industria, i consulenti e gli sviluppatori al fine di acquisire informazioni e contatti utili per governare il processo di sviluppo e aumentare la propria competitività. Un percorso espositivo – in grado di avvicinare le tecnologie del riscaldamento e del condizionamento per concretizzare al meglio il concetto di Indoor Climate – che vedrà nei padiglioni 2/4 il comparto della componentistica, nei padiglioni 14/18 la tecnica sanitaria, il trattamento acqua, l’attrezzeria e utensileria, nei tradizionali 1/3, 5/7 il mondo del riscaldamento e servizi per la progettazione, e in più nel 10 – grazie alla preziosa concomitanza con BIE – BIOMASS INNOVATIO EXPO – delle energie rinnovabili, con un focus speciale sul BIM, per finire con i padiglioni 13/15 e 22/24 dedicati alla climatizzazione, al condizionamento e alla refrigerazione, che andranno ad estendersi nei padiglioni 9/11 dove sarà allestito il fulcro dell’innovazione che si andrà a coniugare perfettamente con That’s Smart: l’area sia espositiva che workshop punto di incontro fra mondo termico ed elettrico.