In 25 anni la filiera del compost ha creato innovazione tecnologica, generato occupazione, contribuito in modo considerevole agli obiettivi di riciclo nazionale e creato mercati virtuosi, dando vita a un modello italiano di economia circolare che tutto il mondo prende ad esempio. Oggi il comparto del biowaste – che rappresenta il 43% dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata e il primo settore italiano dei rifiuti, con 308 impianti e 130 imprese associate – si avvia verso una trasformazione epocale, culturale e industriale insieme. Si tratta di contributi sempre più trasversali nel campo dell’agricoltura sostenibile, della lotta agli sprechi alimentari, della difesa ambientale del suolo, di nuovi sviluppi per l’energia rinnovabile e della mobilità urbana, primi fra tutti il biometano e le bioraffinerie. Il bilancio economico e ambientale dei primi 25 anni del CIC, e gli sviluppi futuri di un settore in continua crescita saranno gli argomenti al centro della conferenza stampa in programma a Roma mercoledì 24 maggio alle ore 11 presso la Residenza di Ripetta (Via di Ripetta 231) alla quale parteciperanno:
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- Gian Luca Galletti – Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
- Andrea Olivero- Vice Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
- Valerio Rossi Albertini -Fisico CNR, Professore di Divulgazione della Scienza Università Tor Vergata
- Simona Bonafè – Commissione Ambiente Parlamento Europeo
- Alessandro Bratti- Presidente Commissione Parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
- Alessandro Canovai – Presidente Consorzio Italiano Compostatori
- Lucrezia Caon -Technical Expert Global Soil Partnership FAO
- Massimo Centemero- Direttore Consorzio Italiano Compostatori
- Stefano Ciafani – Direttore generale Legambiente
- Edo Ronchi – Presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile
- Ronald Vargas- Segretario Global Soil Partnership FAO
Per partecipare è necessario accreditarsi: savarese@eprcomunicazione.it; 06 68162335.