I nuovi escavatoti cingolati
Le macchine edili elettriche svolgono un ruolo importante nella protezione dell’ambiente e la riduzione delle emissioni di gas. Una convinzione che in HCME si è concretizzata con il lancio degli escavatori cingolati ZX55-U6EB e ZX85-6EB – da 5 e 8 tonnellate – e lo studio di nuovi modelli prossimamente sul mercato. Modelli che soddisfano l’esigenza delle imprese impegnate in gare d’appalto dove si richiedono macchinari a basso impatto ambientale e che offrono ulteriori vantaggi quali: costi di esercizio ridotti, silenziosità e tempi di fermo minimi. Tutto facile? No. È importante ricordare che i cantieri edili sono ambienti molti diversi dalle proprietà domestiche e a differenza delle auto elettriche, gli escavatori o altre macchine non possono semplicemente ricaricarsi presso la colonnina più vicina. Lavorano in luoghi dove spesso non ci sono infrastrutture e le fonti di energia sono limitate. Ciò significa che a breve termine ci sarà ancora una domanda di motori a combustione e che anche la ricerca su altri combustibili come l’idrogeno sarà importante per gli sviluppi futuri. Egualmente, sono certamente necessari atti legislativi e finanziamenti pubblici che sostengano la visione di un futuro pulito e permettano di affrontare in modo efficace la sfida cui deve far fronte il settore delle costruzioni.
Ricerca e collaborazioni per fonti alternative
In questo ambito Hitachi Construction Machinery ha un piano per sviluppare le capacità nel settore dei carburanti alternativi, collaborando con Kiesel Technology in Germania, come Kenki Technology Group (KTEG) dal 2022. Avendo precedentemente collaborato con l’European Application Centre GmbH (EAC), il comune obiettivo è quello di accelerare l’introduzione di macchine a emissioni zero sul mercato europeo. I loro team combinano i principali fornitori con le risorse ingegneristiche avanzate di Kiesel Technology, per garantire che il trasferimento delle conoscenze si muova nella giusta direzione. Inoltre, HCM ha annunciato l’apertura dello Zero-Emission EV-Lab in Giappone nel maggio 2024, una struttura di ricerca che vedrà la collaborazione con clienti e partner. Nel contempo in Europa ha firmato un memorandum con ITOCHU e Alfen BV nei Paesi Bassi, per avviare la vendita e il noleggio di sistemi energetici mobili, che aiutino i clienti a caricare le apparecchiature elettriche sul posto di lavoro. HCM è chiaramente focalizzata sulla fornitura di soluzioni alternative alle apparecchiature alimentate a diesel, migliorando allo stesso tempo l’efficienza della sua gamma convenzionale esistente, per soddisfare le esigenze dei clienti.