In risposta alla crescente domanda di ricambi di alta qualità da parte di concessionari e clienti, Hitachi Construction Machinery (Europe) NV (HCME) ha potenziato il suo magazzino europeo di Oosterhout. Il numero di ricambi disponibili presso la struttura nei Paesi Bassi è cresciuto in modo significativo negli ultimi dieci anni, passando da 68.800 nel 2015 a circa 80.000 nel 2024. HCME prevede che questo numero continuerà a crescere e ha progettato un magazzino modernizzato a prova di futuro.
Ristrutturazione del magazzino
HCME ha collaborato con Neovia, leader mondiale nella logistica conto terzi, per massimizzare l’uso dell’edificio di 28.000 m2. Prima dell’ammodernamento, la struttura disponeva di 73.000 postazioni per lo stoccaggio dei ricambi, mentre ora ne ha 110.000, con un’attenzione particolare ai componenti di grandi dimensioni necessari per le macchine da miniera, ai tubi e manicotti, nonché agli articoli di largo consumo.
La ristrutturazione del magazzino, che ha richiesto due anni di lavoro, ha aumentato la capacità di stoccaggio con un numero maggiore di contenitori e scaffali dedicati a determinati ricambi. Questo ha migliorato l’accuratezza del processo di picking e ha creato spazio aggiuntivo per conservare in modo sicuro i ricambi più grandi e costosi.
“Il mercato minerario europeo è attualmente in piena espansione e sta determinando l’aumento della domanda di ricambi che stiamo riscontrando”, spiega Hans Lam, Manager Parts Logistics di HCME. Siamo orgogliosi di riaprire il nuovo magazzino il 27 giugno e di presentarlo ai nostri colleghi e al gruppo dirigente di HCME, oltre che a Michael Fahy (CEO di Neovia) e Miguel Mazarias (Vicepresidente Senior di Neovia per l’area EAME e APAC)”.
“Durante il processo di ammodernamento, abbiamo mantenuto un alto livello di servizio sia per i concessionari che per i clienti, assicurando la fornitura costante e affidabile di ricambi che si aspettano da HCME. E ora abbiamo un centro di distribuzione all’avanguardia, che continuerà a soddisfare le loro esigenze negli anni a venire”.