Prima in Italia, la multiutility ha creato uno strumento gratuito grazie al quale è possibile verificare i propri consumi idrici per agire sui comportamenti, risparmiare sulle bollette e ottenere un impatto positivo sull’ambiente. Il progetto, condotto in collaborazione con il Politecnico di Milano, è già attivo e vedrà il coinvolgimento di circa 200.000 utenze in Emilia-Romagna
“Quanta acqua hai consumato e come, rispetto all’anno scorso?” “Hai cambiato le tue abitudini?”, sono questi alcuni dei quesiti contenuti nel “Diario dei Consumi”, uno strumento creato dal Gruppo Hera e messo a disposizione gratuitamente dei propri clienti per il servizio idrico affinché, monitorando quantitativamente e qualitativamente il proprio utilizzo della risorsa, giungano ad auto regolarsi e a mettere in pratica comportamenti più consapevoli e virtuosi.
Prima multiutility in Italia ad avere introdotto una simile opportunità per questo servizio, Hera ha sviluppato il progetto sperimentale in collaborazione con il “Department of Management, Economics and Industrial Organization” del Politecnico di Milano. Questa partnership ha lo scopo di analizzare e validare i dati di consumo degli utenti coinvolti, verificando l’effettiva efficacia dell’attività di sensibilizzazione svolta.
Il progetto prevede l’invio ai clienti che abbiano fornito all’azienda il proprio indirizzo e-mail, al momento della attivazione del contratto o successivamente, di un “Diario dei Consumi” con le loro abitudini e consigli per un migliore utilizzo dell’acqua.
In particolare, il report fornisce il confronto di consumo del cliente con il consumo medio di utenze simili e virtuose. Inoltre, descrive il suo comportamento nel tempo, in base ai suoi consumi, e fornisce utili consigli per il risparmio idrico domestico.
Per gli iscritti ai Servizi Hera OnLine, i report inviati via e-mail sono resi disponibili e archiviati nella propria area personale, e sono inoltre consultabili sull’app MYHera.
Il progetto è già attivo ed entro quest’anno saranno attivati al Diario dei Consumi circa 78.000 clienti acqua. Nei prossimi quattro anni saranno coinvolti progressivamente tutti gli utenti acqua che abbiano comunicato al Gruppo Hera il proprio indirizzo e-mail, ovvero circa 200.000 clienti in Emilia-Romagna.
La presenza della e-mail tra i dati di registrazione dell’utente è la condizione necessaria per poter ricevere il report, questo anche in coerenza con la campagna di promozione della bolletta online condotta dal Gruppo Hera; nessun report, infatti, sarà stampato o inviato in forma cartacea.
Con il Diario dei Consumi il Gruppo Hera prosegue nel suo dialogo trasparente con i propri clienti i quali, solo per il servizio idrico, possono già contare su vari strumenti tra cui l’etichetta dell’acqua erogata in ogni comune servito presente in bolletta, un canale dedicato sul sito dell’azienda, il report annuale ‘In buone acque’, giunto già alla sua undicesima edizione, e la app “Acquologo” attraverso la quale è possibile anche svolgere l’autolettura del proprio contatore ed essere informati su possibili interruzioni di servizio dovute a interventi programmati.
Proprio perché il Gruppo Hera da sempre rivolge la propria attenzione alla sostenibilità, l’obiettivo del nuovo progetto è quello di promuovere comportamenti virtuosi nell’utilizzo della risorsa idrica, utili ad ottenere risparmi economici in bolletta per i clienti e una conseguente riduzione dell’impatto sull’ambiente. In linea con quanto previsto nel Piano industriale, inoltre, ha dato vita al proprio interno al Water Management, che significa mettere in pratica azioni di risparmio, riuso e recupero dell’acqua, promuovendo in maniera tangibile i valori dell’economia circolare anche nel settore idrico.