Il 2 e 3 luglio il team di HCME e il personale di vendita dei dealers italiani, si sono incontrati presso la sede Hitachi Construction Machinery Europe NV di Castel San Pietro (BO), per due giornate di lavoro. La prima incentrata sulle tecniche commerciali, ovvero su come trasferire al cliente il valore del prodotto Hitachi; la seconda dedicata a 4 temi sui quali il produttore giapponese sta investendo molte energie e risorse. Temi che sono stati sviluppati da quattro manager HCME della sede di Amsterdam.
FOCUS DI DUE GIORNATE DI LAVORO
Akarsh Shetty (Product manager) si è concentrato sul concetto di “customization” dei prodotti, con particolare attenzione alle macchine con attrezzature speciali: demolizione, forestale, tunneling, escavatori Super Long Front e Short Reach Front.
La digitalizzazione delle aziende e la gestione dell’enorme mole di dati che Hitachi può mettere a disposizione di dealers e clienti tramite i sistemi Telematics API, Fleet Management e reportistica Consite, sono stati affrontati dall’esperta Pooja Gupta (Business Development and Digital Solutions Sales and Service)
Come lavorare in spazi urbani sempre più ristretti, sottoposti a vincoli ambientali? Ne ha parlato Kinugawa Norihiko (Product manager) il cui intervento è stato dedicato ai modelli compatti ad alimentazione elettrica; capaci, quindi, di rispondere alla domanda di ingombri ridotti; zero emissioni, vibrazioni e rumore.
Infine Eddy Roovers (Product manager) ha approfondito il tema “Benne e accessori”, evidenziando la vasta e articolata gamma di prodotti che possono essere installati sulle macchine Hitachi e gli elevati standard di qualità che li caratterizzano.
Come sottolinea Richard Egelie, General Manager della filiale italiana di HCME: “Sono state due giornate intense e interessanti, che hanno ulteriormente arricchito la conoscenza di quanto Hitachi possa fare per i propri clienti in termini di efficienza, sicurezza, produttività e rispetto dell’ambiente. E incontri come questi aiutano a trasmettere loro il valore del brand”.