Gli impianti di cogenerazione realizzati da Intergen e installati in Italia hanno consentito di evitare il rilascio in atmosfera di 399.285,71 tonnellate di gas climalteranti
Un traguardo importante, quello delle 400.000 tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera negli ultimi cinque anni grazie all’utilizzo della cogenerazione ad alto rendimento, sta per essere superato di slancio dai clienti di Intergen, affermata realtà italiana nella realizzazione di soluzioni sartoriali per l’efficientamento energetico con competenze consolidate da oltre 70 anni nel settore.
La cogenerazione ad alto rendimento utilizza un’unica fonte primaria di energia, per esempio il gas naturale, per produrre sia energia termica che energia elettrica. In questo modo, l’efficienza totale della conversione energetica risulta molto più elevato di quello possibile con una generazione separata delle due forme di energia. Di conseguenza, a parità di energia totale prodotta i consumi si riducono, e con essi i costi e le emissioni.
Da quando è entrata nel mercato della cogenerazione, Intergen ha realizzato oltre 270 impianti in Italia, soprattutto per applicazioni industriali e nei servizi in diversi settori, dall’alimentare alla plastica, dalle cartiere agli impianti chimici e farmaceutici, dagli ospedali al teleriscaldamento. Le soluzioni volte all’efficienza energetica basate sulla cogenerazione consentono risparmi economici in media del 25-30% oltre che la riduzione dell’impatto ambientale, abbattendo le emissioni di particolato primario e dei gas responsabili del particolato secondario (ossidi di azoto), e quelle dei climalteranti.
Nei soli ultimi cinque anni, gli impianti realizzati in Italia da Intergen hanno evitato l’emissione in atmosfera di 399.285,71 tonnellate di CO2 (valore calcolato sulla base dell’installato Intergen in Italia, su 8000 h/y per 5 y, considerando -25% come valore medio di ottimizzazione delle emissioni gassose della cogenerazione rispetto alla produzione tradizionale), pari al contributo di 140.844,01 ettari di foresta. L’azienda prevede che la soglia delle 400.000 verrà superata a brevissimo, prima della prossima Giornata della Terra, il 22 aprile.
“Si tratta di un traguardo di cui siamo molto orgogliosi – commenta Lorenzo Ronchi Marketing Director di Intergen – e l’occasione della Giornata Mondiale della Terra ci da un ulteriore slancio verso la salvaguarda del pianeta. Stimolo questo per continuare il nostro impegno sia attraverso la manutenzione predittiva e programmata dei nostri impianti esistenti che la realizzazione dei nuovi con soluzioni sempre più efficienti volte all’efficienza energetica, al risparmio dei costi e alla riduzione delle emissioni gassose per il sistema Paese e mondo”.