I temi dei cambiamenti climatici e delle biodiversità hanno occupato la sessione mattutina odierna del vertice G7 a Biarritz. Lo ha riferito in un post su facebook il premier uscente, Giuseppe Conte. “Ho ricordato ai colleghi – ha spiegato – che l’Italia ha una posizione di leadership in Europa nel campo delle energie rinnovabili e lavora in prima linea per un cambio di paradigma e per realizzare un’agenda globale che protegga i nostri figli e le generazioni future”. Conte ha sostenuto che “occorre procedere su tre livelli: sul piano culturale, ottenendo, ad esempio, che in ogni scuola, in ogni parte del mondo, i giovani siano resi edotti di questi temi e dei connessi rischi: devono crescere avendo consapevolezza che il pianeta non ci appartiene, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli; sul piano economico, dobbiamo incentivare tutti i governi a rielaborare i piani industriali in modo da indirizzare i rispettivi sistemi produttivi verso direzioni eco-sostenibili, sul presupposto che sostenendo costi economici nel complesso contenuti, le imprese saranno ben più competitive soprattutto nel medio-lungo termine; sul piano finanziario, dobbiamo coordinare e rendere ancora più efficienti i molteplici strumenti di finanziamento già esistenti”. “Ora – conclude il post di Conte – è il momento di alcuni incontri bilaterali e a seguire la sessione conclusiva del summit”.