Procede il decommissioning della ex Aermacchi di Varese, dopo la bonifica dell’amianto, si sta procedendo in queste settimane con le opere di demolizione, preludio alla costruzione del nuovo progetto che sostituirà la storica fabbrica aeronautica.
La riqualificazione della ex Aermacchi a Varese è un progetto di rigenerazione urbana che prevede la bonifica e il recupero dell’area industriale dismessa di circa 40 mila metri quadrati, situata tra via Crispi e via Sanvito.
Il progetto prevede di sostituire ciò che rimane della fabbrica di aerei con un supermercato della catena Tigros, un parco urbano, percorsi ciclopedonali, un centro sportivo con piscina olimpionica, uffici e un parco fluviale che riporti all’aperto il torrente Vellone.
Il piano è stato accolto con favore dall’amministrazione comunale e dalle forze politiche cittadine, ma ha anche suscitato alcune critiche, che chiedevano maggiore partecipazione dei cittadini e il rispetto della storicità di alcuni edifici: un dibattito che ha portato alla revisione del progetto iniziale e alla salvaguardia di alcuni edifici da parte della Soprintendenza ai beni culturali.
Si salveranno l’hangar del 1915, che diventerà parte del centro commerciale, la torre dell’acqua dalla forma caratteristica e il grande hangar del 1952 nel quale verrà realizzata la piscina olimpionica.
L’area verrà ristrutturata con un progetto dello studio Piuarch che ha firmato alcune delle più importanti strutture degli ultimi anni: dalla manifattura Tabacchi a Firenze agli edifici di Mind nello spazio dell’ex Expo a Milano, all’edificio di “a esse” di Porta Nuova a Milano.