Grazie ai dati acquisiti dalle macchine dell’impianto, il Service Data Cloud (SDC) di STADLER fornisce una panoramica completa del funzionamento dell’impianto, ottimizzandone l’efficienza e facilitando la risoluzione di problemi e l’assistenza.
STADLER ha sviluppato in-house la piattaforma cloud-based SDC che raccoglie i dati operativi dalle macchine e dei sensori dell’impianto di selezione del cliente. Le informazioni vengono memorizzate in modo sicuro nel cloud e sono accessibili da qualsiasi luogo, in sede o fuori sede, attraverso un portale web. La SDC sfrutta l’automazione e l’Industrial Internet of Things (IIoT) per ottimizzare e aumentare l’efficienza dei processi negli impianti di selezione di STADLER e fornire un supporto migliore e più rapido ai clienti.
Amela Sijaric, co-responsabile del team SDC di STADLER dice: “L’SDC mette il cliente e il nostro reparto di assistenza in comunicazione diretta con le singole macchine nell’impianto di selezione. Fornisce informazioni preziose sul funzionamento, ci permette di lavorare in modo più efficace con il nostro cliente per risolvere qualsiasi problema man mano che si presenta e garantire che l’impianto continui a soddisfare efficacemente le esigenze in continua evoluzione. L’SDC è uno strumento con un grande potenziale, e continueremo a lavorare con i nostri clienti per estendere le sue capacità con nuove funzionalità”.
L’SDC è ugualmente efficace in tutti i tipi di impianti di selezione e può essere implementata in impianti esistenti, dove potrebbe essere necessario solo l’aggiornamento di qualche hardware. In questi impianti, può evidenziare le aree in cui il processo può essere migliorato e può essere utilizzato per implementare gli aggiornamenti delle attrezzature esistenti.
Efficienza del processo ottimizzata, massima affidabilità
L’SDC fornisce una panoramica del funzionamento dell’impianto di selezione, con focus sulle singole macchine. I dati acquisiti dal sistema sono uno strumento potente per migliorare il processo, identificare eventuali colli di bottiglia o problemi e agire per risolverli rapidamente. L’analisi dei dati storici può aiutare a ottimizzare le prestazioni delle macchine e rivelare opportunità di miglioramento dell’efficienza dell’impianto.
Quando c’è un problema, con l’SDC può essere risolto in modo più rapido ed efficiente. “Il sistema segnala dove si trova l’errore nel diagramma di flusso dell’impianto con una chiara indicazione del nome del dispositivo che presenta un guasto”, spiega Amela Sijaric. “Il cliente può vedere a colpo d’occhio dove andare a risolvere il problema. Se hanno bisogno di aiuto, i nostri esperti tecnici possono accedere immediatamente ai dati della macchina, capire il problema e fornire una soluzione rapidamente. Questo è particolarmente vantaggioso quando l’impianto è molto lontano dai team di assistenza di STADLER. Accedendo ai dati, possiamo inviare il tecnico più adatto ad affrontare il problema specifico e prendere i pezzi che possono essere necessari per risolvere il malfunzionamento”.
I tempi di inattività sono ridotti al minimo grazie al monitoraggio dello stato e delle prestazioni della macchina e all’assistenza rapida, un vantaggio importante per il cliente.
Accesso completo alla documentazione aggiornata e ai tutorial
L’SDC ha una sezione dedicata alla documentazione completa e aggiornata relativa a ciascuna delle macchine dell’impianto. Questa comprende non solo schede tecniche e manuali operativi, ma anche un catalogo dei pezzi di ricambio. Al momento di fare un ordine, il cliente potrà facilmente identificare il pezzo corretto con la fotografia, la descrizione e il numero del pezzo nel catalogo. La sezione Documentazione offre anche video tutorial preparati dal Service Team STADLER, che illustrano le operazioni di manutenzione tipiche del cliente.
Innovazione continua
Il primo progetto pilota è iniziato alla fine del 2018 in un impianto di selezione della carta a Ingolstadt, seguito da altri impianti in Germania, Francia, Svizzera e Danimarca. Tra questi, l’impianto di gestione dei rifiuti AFM Entsorgungsbetrieb di Feldkirchen, che utilizza l’SDC da sei mesi. Anastasios Melidis, amministratore delegato di AFM ha chiaro il potenziale della nuova piattaforma: “Ci permette di analizzare l’efficienza operativa del nostro impianto e di riconoscere una perdita di prestazioni, così come il rilevamento rapido di errori o danni. È anche utile per il nostro business, in quanto fornisce statistiche che ci aiutano a pianificare il lavoro”. Ha anche verificato che “dopo una breve introduzione, l’SDC è facile da usare”.
Il signor Christian Ascherl-Landauer, CEO di MAD Recycling GmbH, che ha sperimentato in un test pilota l’SDC nel suo impianto di riciclo di carta e cartone a Ingolstadt, Germania, è d’accordo: “Il funzionamento dell’applicazione è pratico e chiaro”. Ha constatato che la gestione dell’impianto è migliorata dall’inizio del test pilota: “Il monitoraggio dell’impianto è migliorato. Possiamo analizzare meglio i tempi di inattività e apportare modifiche al funzionamento in corso. Inoltre, una migliore risoluzione dei problemi e misure mirate miglioreranno ulteriormente la gestione in futuro”.
Lo sviluppo della piattaforma è continuo e nuovi progetti sono stati avviati in Europa e negli USA. “Stiamo esaminando nuove funzionalità, come la gestione della portata di materiale e l’analisi della temperatura. Stiamo anche lavorando per introdurre funzioni di monitoraggio delle condizioni e della manutenzione predittiva, che ridurranno ulteriormente i tempi di fermo”, conclude Amela Sijaric.