Dulevo International, il maggiore produttore italiano e tra i primi a livello mondiale nella pulizia industriale e urbana, dopo aver lanciato modelli a metano e l’innovativa D.zero2, la nuova concezione di spazzatrice stradale completamente elettrica, trasferisce anche all’interno dell’azienda una cultura di responsabilità sociale d’impresa sempre più attenta agli aspetti ecologici
Dulevo International,il maggiore produttore italiano e tra i primi a livello mondiale nella pulizia industriale e urbana, ridefinisce il proprio impegno verso una responsabilità sociale d’impresa più attenta alle tematiche ambientali e di sostenibilità anche all’interno dell’azienda.
L’impegno etico di Dulevo è ormai diventato parte integrante nella cosiddetta catena del valore, prospettando l’utilizzo di nuovi percorsi coerenti con uno “sviluppo sostenibile” per la collettività. Prova ne sono i modelli di macchine a metano introdotte sul mercato in questi anni come il recente modello di spazzatrice stradale D.zero2, ad alimentazione elettrica e quindi con zero emissioni di CO2, che hanno contribuito a notevoli vantaggi in termini di inquinamento ambientale.
La responsabilità sociale è la volontà dell’impresa di coniugare sviluppo e obiettivi economici con gli aspetti più rilevanti della società, come ecologia, benessere ed etica. Dulevo è attenta alle esigenze dei propri clienti così come dei propri dipendenti e ha sviluppato programmi responsabili a livello socio-ambientale con il partner Argenta, che si inseriscono nella vita quotidiana dei lavoratori.
La prima iniziativa vede l’installazione di refrigeratori a rete idrica. Come è risaputo la produzione di bottiglie di plastica causa anidride carbonica che si somma ad un inquinamento atmosferico già molto avanzato e precario su tutto il pianeta. Com’è facilmente intuibile, quindi, in questo modo non solo si riuscirà ad ottenere un risparmio sostanzioso, ma si concorrerà con le proprie abitudini quotidiane alla sostenibilità ambientale.
La seconda azione consiste nell’instaurare un ciclo virtuoso di recupero e riciclo di bicchieri di carta e paletta di legno su tutte le bevande calde erogate dai distributori automatici, efficientando lo smaltimento degli stessi e sostituendo in questo modo la plastica.
Saranno inoltre attivati dei dispenser di bottiglie d’acqua naturale, ma il packaging delle stesse sarà biodegradabile. Sant’Anna ha infatti realizzato un pack ecosostenibile, con un particolare polimero che si ricava dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nelle piante, che protegge le qualità intrinseche dell’acqua e contemporaneamente rispetta la natura. La bio bottle di Sant’Anna sarà possibile smaltirla direttamente nell’organico grazie alle caratteristiche sopracitate che la rendono biodegradabile al 100%.
Fare scelte ecologiche, con appositi sistemi controllati, vuol dire essere in completa sintonia con il mondo in cui viviamo.