La torre piezometrica verrà abbattuta nella mattinata di sabato 8 dicembre: l’intervento richiederà la messa in sicurezza dell’area vicina all’abbattimento e l’evacuazione temporanea di una casa e di due fabbricati
Abbattuto e smaltito quasi completamente il torrino di Zimella, in pochi giorni le parti cementizie e in acciaio sono state separate e preparate per andare a riciclo, Acque Veronesi provvederà sabato 8 dicembre alla demolizione sempre per motivi di sicurezza del torrino presente in via dell’artigiano nel comune di Veronella. La detonazione, come concordato con Questura e Prefettura, avverrà alle ore 11. Le modalità saranno le stesse già seguite sabato a scorso a Zimella, con l’inserimento di alcuni candelotti nei pilastri della torre che tramite azionamento differenziato imporranno la direzione di caduta del pesante manufatto.
I torrini (33 quelli presenti nell’ambito di gestione di Acque Veronesi, 15 in servizio e 18 fuori servizio) sono considerati i serbatoi di una volta: opere di notevole altezza sollevati da terra da piloni dalle forme più svariate, che ancora adesso, in alcune zone specie di pianura, sono utilizzati come riserve d’acqua per compensare la variabilità delle portate richieste dalla rete. Ma la funzione delle torri piezometriche è stata, ed è ancora in alcuni casi, quella di vincolare puntualmente la corretta pressione nelle condutture.
L’evoluzione della tecnologia, con l’ammodernamento degli impianti di pompaggio oggi capaci di poter variare la pressione in funzione della richiesta degli utenti con notevoli risparmi di energia, in aggiunta agli alti costi di manutenzione e alla necessità di una verifica costante di tutte le strutture in cemento, ha fatto sì che le torri non fossero più indispensabili come in passato. Ecco perché a seguito di attente indagini e valutazioni della Direzione Tecnica, Acque Veronesi ha deciso di abbattere per motivi di sicurezza tre dei torrini attualmente fuori servizio.
L’intervento richiederà la messa in sicurezza dell’area vicina all’abbattimento e l’evacuazione temporanea di una casa e di due fabbricati. Per il tempo necessario alle operazioni verrà chiuso viale Europa e verrà temporaneamente rimossa nella zona la linea elettrica. L’ultima demolizione in programma riguarderà la prossima settimana il torrino di San Vito di Legnago