È stato abbattuto con una demolizione controllata il piezometro della Smat a Rivoli, provincia di Torino. L’intervento è stato realizzato attraverso l’installazione di microcariche a cura di SIAG srl di Parma, con Quintino Spa e Rattalino scavi. La valutazione dello stato degli edifici limitrofi pre e post intervento è stata effettuata dallo Studio Bovetti di Centallo. La deflagrazione è avvenuta alle 14 del 13 febbraio 2023.
Per precauzione l’amministrazione comunale ha emesso ordinanza di allontanamento temporaneo per i residenti in via Crimea 20, 26 e 28, i più vicini alla struttura. Per chi non era nelle condizioni di uscire di casa, c’era l’obbligo di tenere finestre e serrande chiuse per tutta la durata delle operazioni. La demolizione si è svolta con successo senza conseguenze.
Il Fungo Smat era diventato uno dei simboli della città, con i suoi 40 metri di altezza. Alcune perizie del 1993, avevano evidenziano perdite dovute a infiltrazioni. Dopo la riparazione era rimasto inattivo per la mancanza di collegamenti con la rete idrica, ma la presenza di altri quattro serbatoi (in via General Chiaperotti, a Tetti Neirotti, al Pozzetto e al Castello) rendevano inutili altri investimenti per farlo funzionare. Anche la pressione dell’acqua in alcuni stabili alla periferia di Cascine Vica, è da tempo rientrata nella norma grazie a nuove pompe.
La demolizione è avvenuta a cura di Smat che si è occupata delle autorizzazioni, del cantiere e della sicurezza dell’area.
Oltre alla nuova sede del Comitato di Quartiere, che sorgerà entro 18 mesi dall’avvio dei lavori, previsti in primavera, il programma prevede la costruzione di una nuova struttura, il cui nome sarà Bar il Fungo, punto d’incontro in un’area dedicata ad arte, sport, cultura. L’amministrazione prevede un concorso di idee destinato a street-artist per abbellire la facciata.