Quattro «pinze» e un martello pneumatico in azione per demolire il cavalcavia numero 415 che da Porpetto porta a Corgnolo, scavalcando l’autostrada A4 Trieste-Venezia nel tratto interessato dai lavori del terzo lotto della terza corsia. L’intervento – riferisce Autovie Venete con una nota – ha richiesto la chiusura di un tratto autostradale tra Latisana e San Giorgio di Nogaro in entrambe le direzioni a partire dalle 21 di sabato.
Il cavalcavia demolito sarà ricostruito con una modalità che lo renderà più funzionale anche alla viabilità di collegamento esterna all’autostrada e sarà composto da tre campate e realizzato in acciaio e cemento armato. Lungo complessivamente quasi 100 metri, richiederà 300 giorni di lavoro.
Il traffico della viabilità esterna è stato deviato sul cavalcavia che collega la località di Pampaluna a quella di Corgnolo in direzione Venezia e sul cavalcavia Porpetto-Castello in direzione Trieste.
Nel caso della demolizione del cavalcavia, prima dell’intervento di pinze e martelli, dopo la rimozione del guardrail centrale, l’asfalto viene ricoperto da uno speciale telo sul quale viene steso uno spesso strato di materiale protettivo su entrambe le carreggiate.
Camion e pale lavorano in sequenza, scaricando il materiale e stendendolo accuratamente. Solo a quel punto entrano in azione le macchine per la demolizione che, anche in questa fase, lavorano contemporaneamente sbriciolando la struttura e asportandone le travi fino a quando cede la parte centrale.
È poi la volta delle «spalle» laterali e infine delle pile (le colonne). Il passaggio successivo prevede la rimozione delle macerie e la pulizia dell’asfalto.