Nonostante le emergenze e il grave ritardo di alcuni territori, l’Italia ha oggi tutte le carte in regola per fare da capofila nell’Europa dell’economia circolare. Sono sempre più numerose le esperienze di gestione sostenibile dei rifiuti fondate su riciclaggio, raccolte differenziate domiciliari, sistemi di tariffazione puntuale, politiche di riuso e prevenzione, innovazione industriale e produzione energetica da fonti rinnovabili. Comuni ricicloni, consorzi pubblici e diverse aziende impegnate nel riciclo e nel recupero di materia dai rifiuti costituiscono esperienze di green economy eccezionali.
Protagonisti speciali dell’edizione 2017 del Treno Verde, questi Campioni dell’economia circolare il 24 aprile saranno a Bruxelles, dove è in corso la discussione per l’approvazione del pacchetto europeo sull’economia circolare, per rappresentare le realtà italiane che hanno già investito su un nuovo modello produttivo, chiudendo il cerchio e facendo dell’Italia la culla della nascente economia circolare.