Il gruppo di minoranza Celle in Movimento nello scorso consiglio comunale chiedeva delucidazioni sullo stato dell’area
Amianto nell’ex Hotel Pescetto, questa la causa dello stop forzato del cantiere relativo alla demolizione dell’albergo situato lungo l’Aurelia in Via Poggi all’altezza del centro paese.
I lavori, come precisato dall’ufficio urbanistica, sono iniziati lo scorso 4 novembre e dopo qualche giorno sono stati sospesi in quanto durante le demolizioni sono stati rilevate lastre di eternit nella copertura di una porzione di corpo basso dell’edificio che non erano state individuate nei sopralluoghi preliminari. Quindi la ditta incaricata ha predisposto un piano di lavoro di demolizione o rimozione dell’amianto il quale prevede le misure necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e la protezione dell’ambiente esterno.
Inoltre la ditta Ecoliguria di Vado Ligure ha ottenuto l’autorizzazione dell’Asl ad intervenire con carattere d’urgenza per inertizzare e rimuovere le porzioni di lastre danneggiate, iniziando il 14 novembre e concludendo la rimozione il 23.
Il gruppo di minoranza Celle in Movimento, nello scorso consiglio comunale aveva chiesto al sindaco Renato Zunino di informare la popolazione di Celle sulla situazione del cantiere: “L’operazione è stata svolta in una maniera rocambolesca, condotta senza criterio – spiega Paolo Cappa, consigliere comunale, capogruppo Celle in Movimento – i cittadini sono preoccupati sia per il problema detriti che naturalmente per l’amianto, ci chiediamo come sia possibile che il Comune abbia permesso che in una zona così sensibile si effettuino lavori in quel modo”.
In data 28/11, precisano dagli uffici preposti, è pervenuto al comune il nulla osta dell’Anas per l’installazione di un ponteggio e l’accesso al cantiere, inoltre la polizia municipale ha emesso un’ordinanza per la disciplina della circolazione stradale che prevede l’interdizione del transito pedonale sul marciapiede a monte della carreggiata e la regolamentazione del traffico con l’ausilio di movieri per l’ingresso e l’uscita dei mezzi pesanti.