Due milioni di euro a fondo perduto per le bonifiche dei siti inquinanti. Sono le risorse messe a disposizione dei comuni veneti dalla giunta regionale che ha approvato un nuovo bando che consente di coprire parte delle spese sostenute per progettare e caratterizzare i siti inquinanti.
«Il contributo a fondo perduto che mettiamo a disposizione – afferma l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin – coprirà l’80% della spesa complessivamente prevista e potrà arrivare fino a 600 mila euro per singola progettualità. Una percentuale decisamente importante, che sottolinea la nostra particolare vicinanza agli enti locali in momenti di scarsa liquidità come quelli attuali.»
I siti oggetto di bonifica potranno riguardare sia aree di proprietà dell’ente sia aree di altra proprietà, se il Comune territorialmente competente interviene in sostituzione di un soggetto obbligato inadempiente. Le domande, il cui modulo sarà pubblicato sul Bur – il bollettino informativo della Regione – nei prossimi giorni, dovranno essere inviate alla Direzione Ambiente (telefono: 0412792143, email: ambiente@regione.veneto.it ), entro trenta giorni dalla pubblicazione sul
Bur stesso.