La Regione Basilicata ha annunciato l’avvio imminente dei lavori di bonifica al sito Itrec di Trisaia di Rotondella, segnando un passo significativo nella tutela ambientale del territorio lucano. Gli interventi, previsti per l’inizio di febbraio, mirano a decontaminare le acque di falda compromesse dalla presenza di tricloroetilene e cromo esavalente.
L’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello, ha definito questa operazione “un’ottima notizia per l’ambiente lucano”, evidenziando l’importanza di affrontare con decisione problematiche ambientali di lunga data. “La Regione dimostra di voler salvaguardare nei fatti l’ambiente, affrontando le criticità storiche di petto, così come è accaduto alla fine del 2024 con l’accordo di 12 milioni di euro con il Ministero dell’Ambiente per la costituzione di una Struttura di missione dedicata alla bonifica del Sin di Tito”, ha dichiarato l’assessore.
Il progetto di bonifica è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata e l’agenzia Enea. Quest’ultima, pur non considerandosi responsabile dell’inquinamento, si è fatta carico dell’intervento in attesa che le autorità competenti individuino i responsabili dell’inquinamento. Gli interventi prevedono l’utilizzo di tecniche avanzate di biodegradazione assistita, che consentiranno di risanare le acque di falda del centro di ricerca situato nella cittadina jonica.
Dopo un complesso iter tecnico e amministrativo, è stato pubblicato un bando per l’assegnazione dei lavori, che saranno aggiudicati definitivamente il 23 gennaio. Questo garantirà l’avvio puntuale delle operazioni, in linea con i tempi programmati. La bonifica rappresenta un segnale concreto dell’impegno della Regione nel promuovere uno sviluppo sostenibile e nella salvaguardia del patrimonio ambientale della Basilicata.
Decommissioning e bonifica dell’impianto Itrec
Il Centro Ricerche Enea Trisaia di Rotondella ospita l’impianto Itrec, un sito nucleare attualmente in fase di decommissioning. Le attività di bonifica e smantellamento coinvolgono principalmente due enti: Sogin ed Enea, ciascuno con ruoli specifici.
Sogin (Società Gestione Impianti Nucleari) è responsabile del decommissioning dell’impianto Itrec. Dal 2003, Sogin gestisce le operazioni di smantellamento delle strutture nucleari, la gestione dei rifiuti radioattivi e la messa in sicurezza del sito. Tra le attività principali vi sono la bonifica della Fossa 7.1, la decontaminazione della condotta di scarico a mare e la sistemazione dei rifiuti solidi.
Enea(Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) gestisce il Centro Ricerche Trisaia, all’interno del quale si trova l’impianto Itrec. Ora si farà carico degli interventi di bonifica delle acque di falda contaminate da tricloroetilene e cromo esavalente nel sito di Rotondella.
Le attività dei due enti sono complementari e mirano alla completa messa in sicurezza e riqualificazione ambientale dell’area.