
Hanno preso il via nei giorni scorsi le operazioni di soil washing nell’ex area industriale di Bagnoli, una fase cruciale del progetto di bonifica che punta a decontaminare i terreni inquinati dell’ex sito Italsider. Il sindaco Gaetano Manfredi, nella sua doppia veste di primo cittadino e commissario straordinario per la bonifica, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere dei Capannoni Morgan per verificare l’avvio delle attività.
“Oggi assistiamo a una svolta concreta – ha dichiarato Manfredi – il soil washing rappresenta il primo passo operativo per restituire alla città un’area sicura e pronta per la riqualificazione”.
La tecnologia del soil washing, che consente di depurare il terreno attraverso un processo di lavaggio, viene applicata insieme al desorbimento termico per garantire una bonifica completa dell’area. L’intervento, affidato a Greenthesis spa, prevede l’utilizzo di tecnologie avanzate e processi all’avanguardia per il trattamento dei terreni inquinati.
Le attività, avviate lo scorso 3 marzo, hanno visto la demolizione dei cosiddetti “capannoni Morgan”, operazione che sarà completata a breve per lasciare spazio alla fase di preparazione delle aree destinate agli impianti di bonifica. Questi impianti, basati su metodologie innovative e sostenibili, includono tecniche come il desorbimento termico per la rimozione degli inquinanti volatili, il soil washing per il recupero dei metalli e la fitodepurazione (phytoremediation) per l’assorbimento degli inquinanti attraverso piante specifiche. Grazie a queste tecnologie, sarà possibile recuperare oltre l’80% del materiale trattato, riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Il progetto, inserito nel più ampio programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana coordinato da Invitalia e approvato dal Commissario Straordinario di Governo e Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, prevede la realizzazione di un grande parco urbano multifunzionale. L’avvio delle operazioni di decontaminazione segna un traguardo importante dopo anni di progettazione e attese.