Il macchinario finanziato con 400 mila euro dalla Regione Liguria
Il laboratorio Arpal si è arricchito di uno strumento all’avanguardia nell’analisi dell’amianto e delle microplastiche
Grazie a un finanziamento di 400.000 euro stanziato da Regione Liguria è stato acquistato un nuovo microscopio elettronico a scansione (Sem) che si va aggiungere al pi un microscopio microraman. “Si tratta di un acquisto importante ad alta tecnologia per le indagini microscopiche – ha detto Giacomo Giampedrone, assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo – soprattutto per i grandi cantieri che sono in costruzione in Liguria, utile per rilevare le fibre di amianto. Un passo importante che pone la nostra agenzia fra le prime in Italia sotto questo punto di vista. Questa strumentazione fornisce un valore aggiunto importante per la gestione delle grandi opere, perché permette di accompagnarle fornendo tutte le dovute garanzie a cittadini e lavoratori. Se si pensa alla demolizione del Morandi è stato molto importante avere chi lavorava per la sicurezza degli abitanti di quelle zone che avevano bisogno di dati reali e precisi che consentissero di avere un po’ di serenità per rientrare nelle loro case. Oggi, grazie al finanziamento di Regione Liguria, si fa un passo ulteriore lungo la strada dell’evoluzione ambientale, in un momento in cui anche i ragazzi sentono questo tema come prioritario”.
Il direttore generale di Arpal Carlo Emanuele Pepe ha sottolineato che nei laboratori dell’agenzia “riceviamo campioni da analizzare da ogni parte d’Italia, e con questa nuova dotazione potremo rispondere ancora meglio alle esigenze della collettività”
“Il tema dell’amianto – ha concluso Stefano Maggiolo, direttore scientifico dell’Agenzia – è centrale in Liguria, perché naturalmente presente in numerosi gruppi geologici del nostro territorio. Ma non solo: il microraman è strumento imprescindibile anche nell’individuazione e caratterizzazione delle microplastiche, altro argomento di grande attualità che vede la ricerca internazionale impegnata in ogni direzione. Con questi strumenti possiamo continuare a lavorare ai massimi livelli”. Nel 2018 il laboratorio Arpal ha effettuato oltre 420.000 analisi su 35.000 campioni, (170.000 a Genova), mentre quest’anno le analisi sono 270.000 su 21.500 campioni.