Air Liquide annuncia la costruzione della prima stazione di idrogeno ad alta pressione in Europa. Questa stazione rifornirà la prima flotta di camion a idrogeno che percorrono lunghe distanze. Un investimento che mira ad accelerare la diffusione dell’energia a idrogeno attraverso progetti su larga scala, in particolare nel segmento dei veicoli pesanti.
Progettata da Air Liquide, questa stazione di idrogeno di grande capacità [700 bar, 1 tonnellata al giorno], sarà situata nel sito di Air Liquide a Fos-sur-Mer, nella Regione Provence-Alpes-Côte d’Azur, in Francia. Permetterà fino a 20 rifornimenti giornalieri di camion a idrogeno a basse emissioni di carbonio che effettuano lunghe percorrenze, con un’autonomia fino a 800 km. Oltre all’investimento di Air Liquide, la stazione beneficerà dei finanziamenti della Regione Provence-Alpes-Côte d’Azure e dell’Europe FCH JU (Fuel Cells and Hydrogen Joint Undertaking).
La stazione sarà costruita nell’ambito del progetto HyAMMED, che riunisce produttori, trasportatori e attori della grande distribuzione come Carrefour, Coca-Cola European Partners e Monoprix, per facilitare la transizione verso soluzioni pulite e sostenibili nel trasporto delle merci. Il progetto permetterà di ridurre le emissioni di CO2 di oltre 1.500 tonnellate di CO2 all’anno, l’equivalente di oltre 2 milioni di chilometri percorsi da camion.
La stazione sarà messa in funzione a inizio 2022 e fornirà idrogeno a basse emissioni di carbonio principalmente alla prima flotta europea composta da otto camion da 44 tonnellate appositamente creati per il progetto. Uno di questi camion sarà gestito da Air Liquide nell’ambito delle sue attività di fornitura di gas condizionati nella regione di Fos-sur-Mer. La stazione è progettata anche per il rifornimento di autobus e altri veicoli commerciali.
François Jackow, Executive Vice President e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Air Liquide, ha affermato: “L’idrogeno è un’energia alternativa che ci permette di affrontare la sfida del trasporto pulito e contribuire quindi a migliorare la qualità dell’aria. Pertanto, l’idrogeno ha il potenziale per trasformare l’attuale scenario energetico europeo. Questo progetto dimostra l’impegno di Air Liquide, nell’ambito dei suoi obiettivi climatici, a lavorare con i propri clienti e partner pubblici e privati al fine di sviluppare un’industria sostenibile e contribuire alla transizione verso una società a basse emissioni di carbonio”.
Il progetto HyAMMED
Il progetto HyAMMED (Hydrogène à Aix-Marseille pour une Mobilité Écologique et Durable) è stato selezionato dall’ADEME (Agence de la Transition Écologique) nel gennaio 2020 nell’ambito del Piano di dispiegamento dell’idrogeno per la transizione energetica in Francia.
Il progetto HyAMMED, che fa parte del programma H2Haul (Hydrogen fuel cell trucks for heavy-duty, zero emission logistics), ha ricevuto un finanziamento dal Fuel Cells and Hydrogen 2 Joint Undertaking secondo l’accordo n. 826236. Questo partenariato pubblico-privato beneficia del sostegno del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea, di Hydrogen Europe e di Hydrogen Europe Research.
L’impegno di Air Liquide per l’energia a idrogeno
Negli ultimi 50 anni, Air Liquide ha sviluppato una competenza unica che le ha permesso di padroneggiare l’intera filiera dell’idrogeno, dalla produzione e stoccaggio fino alla distribuzione e allo sviluppo di applicazioni per gli utenti finali, contribuendo così a diffondere l’uso dell’idrogeno come fonte di energia pulita, in particolare per la mobilità. Ad oggi, il Gruppo ha progettato e installato oltre 120 stazioni per la fornitura di idrogeno in tutto il mondo. Tra le ultime iniziative, il Gruppo ha siglato a novembre 2019 il protocollo con Sinopec per lo sviluppo di soluzioni di mobilità a idrogeno in Cina; a settembre era sta la volta del contratto per la fornitura di idrogeno alla raffineria di Tabangao che Shell detiene a Batangas, nelle Filippine.
L’idrogeno è una soluzione per rispondere alla sfida del trasporto pulito e contribuire così al miglioramento della qualità dell’aria. Utilizzato in una cella a combustibile, l’idrogeno si combina con l’ossigeno dell’aria per produrre elettricità, rilasciando solamente acqua. Il suo utilizzo non genera alcun inquinamento: zero gas serra, zero particelle e zero rumore. L’idrogeno fornisce una risposta concreta alle sfide poste dalla mobilità sostenibile e dall’inquinamento locale nelle aree urbane.
Air Liquide è il leader mondiale dei gas, delle tecnologie e dei servizi per l’Industria e la Sanità. Presente in 80 paesi con circa 67.000 collaboratori, il Gruppo serve oltre 3,7 milioni di clienti e di pazienti. Ossigeno, azoto e idrogeno sono piccole molecole essenziali per la vita, la materia e l’energia. Esse incarnano il contesto scientifico di Air Liquide e sono al cuore dell’attività del Gruppo, fin dalla sua creazione nel 1902.