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A4: abbattuto il primo cavalcavia tra San Donà e Portogruaro

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Entrano nel vivo i lavori per la costruzione della terza corsia dell’A4 nel tratto di 25 chilometri tra Portogruaro e San Donà di Piave, con la demolizione di sei cavalcavia e realizzazione di dieci nuovi sovrappassi. Si è concluso con successo nella notte tra il 21 e il 22 settembre l’abbattimento del primo cavalcavia, accompagnato dall’apertura temporanea a tre corsie della sezione compresa tra Alvisopoli e Portogruaro in direzione Venezia. Questi risultati sono stati raggiunti grazie a un cantiere notturno che ha visto impegnate circa 200 persone, tra il personale di Autostrade Alto Adriatico e le maestranze delle ditte appaltatrici.

L’importo complessivo dei lavori – finanziato con fondi propri di Autovie – è di circa 47 milioni di euro mentre il quadro economico dell’investimento è di circa 83 milioni di euro. Ad aggiudicarsi i lavori è stato il raggruppamento di imprese costituito da Rizzani De Eccher e Sacaim. La demolizione è stata realizzata da Gruppo Cosmo.

La demolizione

Nel dettaglio, l’abbattimento del cavalcavia Pradipozzo – Lison, situato nel comune di Portogruaro, ha richiesto una serie di operazioni preparatorie. Dopo aver rimosso le barriere di sicurezza laterali e predisposto le protezioni necessarie per il manto stradale, sono entrati in azione sette escavatori, tra cui due equipaggiati con martelli pneumatici, tre con cesoie e martelli dal basso, e due per rimuovere le macerie. I lavori di demolizione sono iniziati intorno alle 21:00 e la campata centrale è stata abbattuta entro tre ore. L’intervento si è concluso alle prime luci dell’alba con la rimozione dei detriti e il ripristino delle barriere di sicurezza, consentendo la riapertura al traffico.

Parallelamente, è stato completato un altro intervento cruciale per la costruzione della terza corsia: la posa dell’asfalto drenante nel tratto tra l’area di servizio di Fratta Nord e il raccordo con Portogruaro. Questo ha permesso l’apertura temporanea di una terza corsia in direzione Venezia. Tuttavia, l’apertura è solo provvisoria, poiché nelle prossime settimane verranno eseguiti ulteriori lavori per il trattamento protettivo delle barriere centrali e laterali in cemento, il che comporterà un restringimento della carreggiata. In direzione Trieste, invece, il traffico prosegue su due corsie, ma senza deviazioni, poiché sono in corso gli interventi per la sistemazione definitiva e la protezione delle barriere centrali.

Nel corso della stessa notte sono state portate a termine altre operazioni, tra cui l’installazione di telecamere di sorveglianza nel Nodo di Portogruaro, la pulizia della carreggiata, la manutenzione delle barriere di sicurezza e la sostituzione, da parte di Terna, della fune di guardia di una linea elettrica che attraversa l’A4 all’altezza del chilometro 434, nel comune di Cessalto. Sono state inoltre ispezionate sei cavalcavia lungo il tratto tra Portogruaro e San Donà e si è proceduto alla ripavimentazione delle rampe dell’area di servizio di Calstorta Sud. Quest’ultima operazione continuerà nei prossimi giorni e comporterà il divieto di sosta e fermata per i mezzi pesanti tra le ore 07:00 di lunedì 23 settembre e le 24:00 di venerdì 27.

Prossimi passi

A seguire, saranno avviati i lavori sugli altri cinque cavalcavia, compresi nell’appalto: via Gonelle, via Donegal e via Dante, nel comune di Cessalto, via Frassinella e via Maute, nel comune di Portogruaro. Rimangono, invece, attualmente escluse le lavorazioni relative ai cavalcavia di svincolo di Cessalto e di San Stino di Livenza, nonché agli attigui cavalcavia delle vie Piancavallo e Gobetti (San Stino di Livenza), che saranno avviate quando verrà effettuato l’intervento di allargamento dell’autostrada con la contestuale riqualificazione dei due svincoli.