A fine agosto il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore all’Ambiente Miriam Cominelli hanno fatto il punto della situazione sulla questione delle bonifiche della Caffaro. Secondo lo studio condotto da Aecoma servirebbero altri 50 milioni da aggiungere ai 35 già disponibili per portare avanti la bonifica dell’area di 63 mila metri quadrati di parchi tra via Livorno, Cacciamali, Fura, Ercolani e Parenzo Nord, ma anche il risanamento della parte industriale intorno alla Caffaro.
Il sindaco di Brescia si è quindi appellato al Governo, chiedendo più risorse economiche per la bonifica dell’ex sito industriale
Le risorse attualmente disponibili permettono di mettere in sicurezza la falda e bonificare la parte nord-ovest, ma servono altri contributi per il resto. C’è poi da considerare come bonificare le aree private e acquisire lo stabilimento, ma si vuole dedicare il 2019 proprio a questi fattori, partendo con i lavori. Su altri fronti, entro la primavera dello stesso anno sarà completato il risanamento al parco Passo Gavia, mentre in ottobre inizierà quello al campo Calvesi che sarà dotato della pista di atletica. Infine, via libera per aprire i cantieri al parco di via Parenzo e lanciata la gara per rendere più sicure le rogge.