Il JCB Teletruk è una macchina che esegue tutte le operazioni tipiche di un carrello elevatore a forche convenzionale con montante e molto altro ancora: in cantiere o in campo, infatti, questa macchina può svolgere anche il lavoro di una minipala, di un sollevatore telescopico, di una pala gommata compatta e di un carrello elevatore fuoristrada. Con elevate prestazioni e motorizzazioni efficienti e vantaggiose.
JCB Teletruk è una macchina estremamente versatile e performante, in grado svolgere il lavoro di ben cinque macchine: oltre alle lavorazioni effettuabili con un tradizionale carrello elevatore a forche con montante, Teletruk offre anche le possibilità operative di una minipala, di un sollevatore telescopico, di una pala gommata compatta e di un carrello elevatore fuoristrada. Una macchina sola in grado di assolvere a più esigenze operative, quindi, consentendo alle imprese di ottimizzare il proprio parco mezzi e di svolgere più attività durante ogni turno di lavoro.
Grazie al suo braccio telescopico che sostituisce il montante, il JCB Teletruk offre notevoli vantaggi rispetto ai carrelli elevatori a forche tradizionali: grazie alla sua notevole capacità di sbraccio, infatti, è possibile sollevare e posizionare i carichi in modo rapido, e quindi la macchina si configura come un movimentatore di materiali ideale e indispensabile per ogni tipo di attività industriale. JCB Teletruk offre una flessibilità impareggiabile nel luogo di lavoro, grazie alla possibilità di utilizzare altre attrezzature quali forche tradizionali o piastre rotanti, consentendo inoltre di sfruttare al massimo queste attrezzature grazie alla elevata capacità di sbraccio anteriore, coniugata alle capacità di elevazione e rotazione di 111° della piastra portaforche.
I modelli a trazione 4×4 sono stati appositamente progettati pensando ai piazzali caratterizzati da terreni accidentati e in pendenza, condizioni poco adatte all’impiego di carrelli elevatori tradizionali.
La gamma JCB Teletruk comprende tre modelli – TLT 25, TLT 30, TLT 35 – declinati in diverse configurazioni tra modelli convenzionali, a trazione integrale 4×4, ad alta capacità di sollevamento, oppure per applicazioni “heavy” nel settore della logistica (ad esempio portuale) o degli impianti di gestione dei rifiuti. Il JCB Teletruk è l’ideale per le operazioni di movimentazione in ambienti gravosi: è dotato di serie di pneumatici da trazione, di una strutture totalmente conforme agli standard ROPS e FOPS, di luci di lavoro anteriori e posteriori, e della griglia di protezione parabrezza, che assicura una maggiore protezione dell’operatore.
I JCB Teletruk sono forniti sul mercato italiano in due tipologie di allestimento – Comfort ed Edilizia -, similari tra loro in molti aspetti costruttivi (entrambe sono dotate ad esempio di semi-cabina vetrata su tre lati e chiusa da una porta in vinile, sedile rivestito in vinile a regolazione totale), e differenti per alcuni elementi; l’allestimento Edilizia, in particolare, offre l’omologazione stradale, permettendo di effettuare brevi spostamenti stradali con carichi fino a 2 t sulle forche.
Sul mercato italiano il modello più diffuso nel settore delle costruzioni, ma anche industriali, in agricoltura e garden, nella logistica pesante, e nelle applicazioni fuoristrada in genere è quello a trazione integrale JCB Teletruk TLT 35D 4×4. Appositamente progettata pensando ai piazzali caratterizzati da terreni accidentati e in pendenza, questa macchina è ideale per poter eseguire movimentazioni e sollevamenti in condizioni di terreno poco adatte all’impiego di carrelli elevatori tradizionali. In questa versione si mette in evidenza una delle caratteristiche del JCB 35D 4×4, la protezione aggiuntiva della carrozzeria pensata proprio per le applicazioni gravose e complesse, composta da una piastra sottoscocca completa, una piastra protettiva anteriore e un accesso laterale in metallo. Inoltre, la presenza di un radiatore a maglie larghe consente di evitare l’accumulo di detriti. Ecco quindi che questo modello, che si differenzia dallo standard 35D per alcune specifiche tecniche, in particolar modo in termini di peso, spinta e altezza minima dal suolo, è particolarmente indicato laddove ci sia la necessità di operare fuori contesto.
Il JCB Teletruk TLT 35D 4×4 è alimentato da un motore JCB Diesel by Kohler da 46 kW a 2.600 giri/min, che soddisfa i rigorosi requisiti previsti dalla normativa Stage IIIB / Tier 4 Final in materia di emissioni, senza necessità di filtro antiparticolato (DPF).
Il peso operativo è di 5.500 kg. La capacità di sollevamento massima è di 3.500 kg, e di 2.400 kg allo sbraccio in avanti di 2 m; l’altezza massima di sollevamento è di 4,35 m; il raggio di sterzata particolarmente compatto.
Un vantaggio operativo del nuovo JCB TLT 35D 4×4 è rappresentato da alcune caratteristiche specifiche che consentono di risparmiare tempo e spazio. La capacità di sbraccio, per esempio, permette di effettuare le operazioni di carico e scarico degli autocarri da un lato solo, contribuendo a risparmiare fino al 50% dello spazio di carico del piazzale; in questo modo, i veicoli con tendoni laterali possono essere aperti da un solo lato e la sicurezza dell’area di lavoro può essere migliorata separando la zona destinata allo svolgimento delle operazioni di sollevamento con forche da quella destinata al transito dei pedoni attraverso zone chiaramente delimitate.
La gamma di modelli JCB Teletruk destinati al mercato dell’UE è dotata di una misura di sicurezza aggiuntiva, ovvero un sistema di controllo del movimento longitudinale del carico. In aggiunta all’indicatore di carico standard, il sistema adattivo di controllo carico di JCB consente infatti di limitare le funzioni di estensione/abbassamento braccio alle impostazioni predefinite dal sistema per le operazioni svolte entro i parametri indicati dal grafico di distribuzione del carico. Il sistema Teletruk monitora tutte le variabili ogniqualvolta l’operatore modifica lo sbraccio e l’altezza durante il ciclo di sollevamento e provvede a diminuire la portata del circuito quando vengono raggiunti i limiti. Se tali limiti vengono superati, la portata del circuito per queste funzioni sarà interrotta in totale sicurezza.
Il sedile del Teletruk è anche dotato di un rilevatore di presenza operatore di sicurezza: se l’operatore non è seduto, la macchina non si avvia; se l’operatore si alza mentre la macchina è in movimento, quest’ultima si arresterà in maniera controllata e non si muoverà finché l’operatore non ritorna in postazione.