Il 2017 passerà alla storia come l’anno più costoso per gli Stati Uniti in termini di disastri naturali. Secondo quanto scrive la Cnn, infatti, citando l’agenzia governativa ‘National Oceanographic and Atmospheric Administration’, i costi quest’anno per le casse dello stato sono stati di 306 miliardi di dollari. Un record che ha battuto quello precedente nel 2005 di 215 miliardi, quando si verificò l’uragano ‘Katrina’ in Louisiana. Nella lista dei disastri maggiori i diversi uragani, tra cui ‘Harvey’ ad agosto in Texas, ‘Irma’ e ‘Maria’ a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro lo scorso settembre. Harvey è costato 125 miliardi di dollari, secondo solo a Katrina, mentre Maria, che ha quasi distrutto Porto Rico, è costato 90 miliardi di dollari.
Agli uragani si sono alternate le varie vicissitudini che hanno flagellato la California, messa in ginocchio sia da allagamenti che da incendi. Solo lo scorso dicembre, due roghi, il Santa Ana e Thomas, hanno causato danni per oltre 13 miliardi di dollari. Il danno totale da incendi nel 2017 per il Golden State e’ stato di almeno 180 miliardi di dollari.