Interventi da 40 milioni di euro per il risanamento ambientale di Taranto, dal Mar Piccolo al quartiere Tamburi: questo il contenuto del protocollo d’intesa firmato dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, dal ministro per la Coesione Territoriale Claudio De Vincenti e da Vera Corbelli, commissario per le bonifiche di Taranto.
I fondi, che saranno utilizzati per proseguire nel programma ambientale della città pugliese, vengono dalla ripartizione delle risorse del ‘Piano operativo ambiente’: nello specifico, 34 milioni di euro sono destinati a finanziare il primo e il secondo stralcio degli interventi di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione del bacino del Mar Piccolo, 2 milioni e 750 mila euro serviranno a completare gli interventi ambientali negli istituti scolastici del quartiere Tamburi che sono già oggetto di riqualificazione, mentre 3,2 milioni vanno al completamento della bonifica delle aree non pavimentate del cimitero San Brunone, sempre nel quartiere Tamburi.
“Il nostro impegno per Taranto – ha affermato il ministro Galletti – non è mai stato solo rivolto all’Ilva, ma ha sempre puntato a una ripartenza complessiva della città, a cominciare dall’azione di bonifica di quelle zone particolarmente esposte a storici fattori di inquinamento”.
“Questi interventi – aggiunge Galletti – ci permettono di proseguire ciò che è stato avviato e che terminerà solo quando tutto il territorio tarantino sarà risanato: solo cosi si possono creare le basi di un vero rilancio economico e produttivo”