A metà strada tra Firenze e Siena, nel cuore della Toscana, ha sede A.M.S., acronimo di Attrezzature Macchine Speciali, azienda leader nella produzione di veicoli per la raccolta rifiuti a carico laterale a livello mondiale ed ottima referenza sul mercato italiano anche per i mezzi a carico posteriore. Nata nel 1971, si è poi concentrata sulle attrezzature per i servizi ambientali nel 1983 e, da allora, si è fortemente specializzata, arrivando ad affermarsi nel settore, grazie a tre valori ben precisi: ambiente, qualità, cliente.
Tre capisaldi che si ritrovano perfettamente nel compattatore SPS-LW10, presentato alla ventunesima edizione di Ecomondo appena conclusasi: un caricatore posteriore di piccole dimensioni, 103, montato su un telaio a 2 assi a metano, in linea con l’anima green di A.M.S..
SPS-LW 10 è anche espressione di qualità ed attenzione al cliente, gli altri due pilastri della società di Barberino Val d’Elsa: l’attrezzatura è stata rivisitata, per adattare le macchine alle nuove raccolte differenziate, ovvero al porta a porta, andando incontro agli operatori e alle aziende che hanno l’arduo compito di garantire l’incolumità degli operatori stessi, i quali devono svolgere un compito ben più gravoso della raccolta meccanizzata. A.M.S. ha perciò studiato una macchina che ha per obiettivi principali l’ergonomia e la sicurezza, sempre mantenendo il più alto possibile la produttività, ossia il rapporto rifiuti/ora uomo, perché, va ricordato,nel porta a porta la quantità dei rifiuti raccolta da un uomo per ogni ora è inevitabilmente inferiore, di molto, rispetto alla raccolta meccanizzata in cassonetto grande ed è quindi necessario tenere in considerazione anche la produttività, oltre naturalmente alla sicurezza e al benessere dell’operatore.
Il risultato è una macchina con una bocca di carico molto bassa, per aiutare il conferimento manuale dei rifiuti; una sponda di protezione della pressa di compattazione movimentata pneumaticamente, non a mano, e un gradino di salita elettrico per agevolare il lavoro.
Dunque, un aumento della produttività e della sicurezza, stradale e di servizio.
E per avere la certezza di tale sicurezza, A.M.S. ha montato Backeye®360 Select di Brigade Elettronica, un sofisticato sistema di telecamere che offre all’autista una panoramica del veicolo, per manovrare senza alcuna difficoltà, pure in vie strette e zone affollate.Backeye®360 Select si compone di quattro telecamere ad angolo molto ampio con lenti a 187° che azzerano gli angoli ciechi, riproducendo una vista a 360° dall’alto intorno al mezzo in una sola immagine. Un software intelligente, appositamente studiato da Brigade, appiattisce le immagini grandangolari, elimina istantaneamente le distorsioni fisheye e, in contemporanea, bilancia le differenti luminosità delle varie inquadrature, riunendole in un’unica ripresa mostrata in tempo reale sul monitor in cabina.
Backeye®360 Select è un ausilio prezioso sia per gli spostamenti, sia per le operazioni di raccolta rifiuti, in particolare per verificare che nei dintorni non vi siano pedoni o ciclisti, spesso fuori visuale e purtroppo più esposti. Il sistema consente agli operatori di svolgere le proprie mansioni in totale sicurezza e garantisce alle aziende maggior tranquillità. Backeye®360 Select è stato installato da A.M.S. su propria iniziativa, non su richiesta, a riprova della grande attenzione alla piena sicurezza.
SPS-LW 10 è pertanto una macchina ricca, in dotazioni e qualità, 100% made in Italy, esattamente come tutti i mezzi A.M.S., progettati, sviluppati e costruiti con le tecnologie più avanzate, i partner più affidabili e i controlli più rigorosi, nell’assoluto rispetto delle normative, che impongono specifiche di livello sempre più elevato. Ovviamente mantenendo il cliente al centro dell’intero processo.
Proprio per rispondere alle esigenze del cliente e alla necessità di una completa visuale, A.M.S. sta ipotizzando di aggiungere Backeye®360 Select anche sul caricatore laterale, il best seller di gamma, al momento equipaggiato con altri dispositivi, sempre Brigade: 5 telecamere (1 posteriore, 2 per i bracci meccanici, 1 di centraggio, 1 per la tramoggia), e 2 monitor, uno dedicato alla retromarcia e uno specifico per il centraggio, con apposita linea, di centraggio appunto, regolabile, un optional esclusivo che Brigade Elettronica, leader di settore, è in grado di fornire.
Una soluzione nuova, ancora al vaglio, che potrebbe rivelarsi utile ad A.M.S. per valorizzare al massimo i propri mezzi e centrare perfettamente l’obiettivo sicurezza.