Oltre 80 i Comuni dislocati su tutto il territorio nazionale che ad oggi adottano il sistema Olly® per la raccolta dell’olio alimentare esausto per un totale di oltre 2 milioni di abitanti serviti, oltre 100 i punti di raccolta installati, più di 2.000 Kg di olio ogni mese recuperati per ogni punto di raccolta, oltre 500 le tonnellate di olio raccolto da gennaio 2017 a oggi.
Questi in sintesi alcuni dei dati che testimoniano il consolidamento sul mercato del progetto Olly®, gestito da Eco.Energia – intestataria per l’Italia del marchio – che nasce nel 2009 con l’obiettivo di raccogliere gli oli alimentari esausti di origine vegetale provenienti da utenze domestiche e commerciali e diviene in poco tempo un interlocutore a livello nazionale per la raccolta di rifiuti “speciali non pericolosi”.
Un servizio gratuito, efficace, pulito ed efficiente che preserva l’ambiente e trasforma un rifiuto in un’importante risorsa, ottenendo un significativo risparmio in termini economico-energetico.
L’olio alimentare esausto, se disperso nell’ambiente, può infatti causare gravi danni al sottosuolo, alle reti fognarie e alle falde acquifere, può rendere inutilizzabili i pozzi di acqua potabile e può compromettere l’esistenza della flora e della fauna marina.
Le circa 280.000 tonnellate di oli esausti da cucina prodotte ogni anno in Italia, di cui oltre il 50% da utenze domestiche, finiscono infatti ancora oggi in gran parte nel lavandino comportando un incremento dei costi di depurazione del sistema fognario a carico delle amministrazioni locali. Attraverso il suo recupero, invece, questo rifiuto può avere nuova vita nel biocarburante, con una riduzione del 70% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, nella cogenerazione, con lo sfruttamento dell’energia termica prodotta dal sistema, o nella produzione di bioasfalto.
Attraverso il servizio Olly® la raccolta capillare e diffusa degli oli alimentari esausti è resa possibile grazie all’installazione di vari Punti di Raccolta, detti ‘casine’, dislocati sul territorio di numerosi Comuni italiani e a cui è possibile accedere tramite una card nominativa, la Olly®Card (in alternativa con la tessera sanitaria), che permette lo sblocco e l’apertura del punto stesso e consente, inoltre, la tracciabilità dell’olio.
All’interno dei punti di raccolta sono a disposizione di tutti gli utenti i bidoncini con coperchio a tenuta stagna per la raccolta Olly® della capacità di 3 litri.
Gli operatori Eco.Energia sono incaricati di raccogliere periodicamente i bidoncini pieni nei punti di raccolta, di portarli al centro di stoccaggio e di riporre nuovamente i bidoncini puliti e vuoti all’interno delle casine pronti per un riutilizzo. Il sistema Olly® è rivolto sia agli utenti domestici, che si occupano di portare direttamente i bidoncini pieni presso il punto di raccolta più comodo, sia alle utenze commerciali e produttive che utilizzano contenitori della capacità di 25 litri su cui si effettua un servizio personalizzato e calibrato ad ogni esigenza.
Oltre 80 i Comuni italiani che ad oggi adottano il sistema Olly® per la raccolta dell’olio alimentare esausto
Oltre 80 i Comuni italiani che ad oggi adottano il sistema Olly® per la raccolta dell’olio alimentare esausto, per una raccolta totale di 500 tonnellate di olio da gennaio 2017 a oggi.