Recheio Cash & Carry ha accumulato più di 45 anni di esperienza ed è stata la prima azienda del settore certificata HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), in conformità ai più rigorosi standard internazionali di igiene e sicurezza alimentare, con la selezione delle migliori materie prime, un severo controllo di qualità e un team altamente qualificato.
Il punto vendita aperto da Recheio a Sines è quello più recente. Con 2.000 mq di superficie, comprende strutture ultramoderne. Al fine di migliorare l’efficienza energetica (riducendo i consumi) e ottimizzare il concetto di energia verde (riducendo le emissioni di CO2), abbattendo così l’impatto ambientale puntando su soluzioni tecnologiche all’avanguardia, Recheio Cash & Carry ha trovato in Danfoss il partner ideale per raggiungere tali obiettivi e aggiungere valore alla propria attività.
In linea con la crescente attenzione posta sulle tematiche ambientali, Danfoss è conscia del fatto che la CO2 è una soluzione sempre più interessante come refrigerante naturale grazie al suo basso potenziale di eliminazione dell’ozono (ODP, Ozone Depletion Potential) e del coefficiente di riscaldamento globale (GWP, Global Warming Coefficient). Uno dei sistemi più promettenti, specialmente nei climi più freddi, è il booster transcritico a CO2. I sistemi che utilizzano la tecnologia della CO2 si sono dimostrati più prestanti rispetto ai sistemi convenzionali: inoltre, i sistemi transcritici a CO2 offrono caratteristiche uniche di recupero del calore. La natura della CO2 – con un punto critico molto basso, 31° C a 74 bar – impone speciali requisiti alla progettazione meccanica e all’intero sistema di controllo.
Alcune proprietà fisiche della CO2 migliorano l’efficienza di sistema nelle applicazioni di distribuzione alimentare in ambito commerciale e industriale; in particolare, offrono un’ottima efficienza volumetrica, un basso rapporto di compressione e una bassa viscosità.
In collaborazione con Gesfuste (società di manutenzione e gestione di apparecchiature), Consolfrio (società di consulenza per il settore della refrigerazione), Hiperfrio (società specializzata nella fornitura e nel montaggio di impianti di refrigerazione), Advansor (produttore di sistemi di raffreddamento a CO2) e Arneg (produttore di apparecchiature frigorifere), Danfoss offre un sistema di controllo transcritico a CO2 con produzione di acqua calda sanitaria e recupero di calore, nonché produzione di acqua fredda per l’impianto di climatizzazione. Sottolineiamo il fatto che l’obiettivo della soluzione non era solo il sistema di raffreddamento, ma anche, e soprattutto, l’integrazione tra refrigerazione e climatizzazione.
L’apparecchiatura utilizzata per il controllo del sistema transcritico a CO2 era il controllore di capacità AK-PC 781 con funzione di recupero del calore. Si tratta di un’unità di controllo per la regolazione della capacità dei compressori e dei condensatori nei sistemi di refrigerazione. L’apparecchiatura ha funzioni di gestione dell’olio, recupero del calore e controllo della pressione di CO2. Oltre a gestire la capacità, questi controllori possono monitorare diversi messaggi e segnali di allarme. La funzione principale del controllore è di gestire i compressori, i condensatori e le valvole di regolazione in modo che il funzionamento in tempo reale avvenga in ottime condizioni di efficienza energetica, ottimizzando il COP dell’impianto.
Il sistema di controllo di raffreddamento Danfoss ADAP-KOOL comprende anche: l’unità di controllo e monitoraggio AK-SM 850, i regolatori di refrigerazione AK-CC 550a, i variatori di frequenza FC-103 (VSD) applicati a compressori studiati per ridurre significativamente i costi dei sistemi di refrigerazione sull’intero ciclo di vita; valvole AKVH, elettrovalvole ad alta pressione per l’espansione del refrigerante, progettate per impianti di refrigerazione che utilizzano il refrigerante R744; tutti gli accessori ausiliari come sensori di temperatura e trasduttori di pressione.
Con questa soluzione, il punto vendita Recheio Cash & Carry a Sines ha sostanzialmente migliorato le emissioni di CO2, ha ottenuto un controllo ottimale delle pressioni di CO2, ha facilitato l’integrazione dei sistemi di refrigerazione e climatizzazione e, soprattutto, ha raggiunto l’efficienza energetica con un risparmio energetico compreso tra il 26% e il 30%: circa il 5% in estate e il 40% in inverno, entrambi indici altamente significativi per un paese europeo come il Portogallo.