Alla prossima edizione di drinktec, SICK presenterà dei nuovi sensori per il processo produttivo automatizzato nel food & beverage. Questa serie non comunica solamente con i controllori di linea, ma anche con i livelli superiori della piramide dell’automazione. In più, essendo dotata di un’interfaccia dati di semplice consultazione e di un potente software, rende possibile nuove analisi e funzioni che incrementano flessibilità, qualità, efficienza e trasparenza della produzione.
Grazie alla retrocompatibilità dell’interfaccia, i sensori SICK inviano i dati in maniera affidabile sia al PLC che al resto dei componenti e dei sistemi, con evidenti vantaggi per i clienti. Un solo dispositivo per la misurazione di portata di fluidi conduttivi e non conduttivi SICK ha implementato i vantaggi della misurazione a ultrasuoni nel rilevamento della portata dei liquidi con DOSIC®, il nuovo flussimetro a profilo igienico capace di misurare sia fluidi conduttivi che non conduttivi. Grazie alla custodia inox con certificazione EHEDG e FDA, ai gradi di protezione IP 67 e IP 69 e alla resistenza durante i cicli di CIP e SIP, questo sensore trova applicazione nei processi di lavorazione alimentare, ma può essere impiegato con successo in qualsiasi settore industriale.
Caratteristica importante del sensore è la capacità di gestire sia fluidi conduttivi che fluidi non conduttivi, misurandone in contemporanea portata e temperatura, senza alcuna parametrizzazione al variare della tipologia del liquido in ingresso.
DOSIC® non presenta guarnizioni né parti meccaniche in movimento, quindi il liquido può essere misurato con la massima precisione, anche con bassi valori di portata, senza alcuna perdita di carico.
Disponibile nei diametri DN15 e DN25 con varietà di attacchi al processo, le dimensioni compatte del DOSIC® ne permettono l’installazione in tempi rapidi e in spazi ridotti. La messa in funzione è immediata, grazie alla modalità di funzionamento plug&play che non richiede calibrazioni in caso di cambio liquido. Il sensore può essere utilizzato sia da remoto che tramite i pulsanti presenti sul display, per un’accessibilità in qualsiasi momento e da qualsiasi punto.
Ne completano il profilo una o due uscite analogiche, 2 uscite o ingressi statici e l’interfaccia IO-Link 1.1 integrata per la parametrizzazione da remoto e le funzioni di diagnostica.
Per maggiori informazioni: www.sick.it