In General Scavi e Trasporti, cliente italiano MB Crusher, la storia dell’azienda si fonde con la storia della famiglia Adami; la prima iniziativa imprenditoriale è datata 1968 con la costituzione, da parte del padre Luciano, di un’impresa specializzata in scavi e movimento terra.
”Oggi operiamo in tutto il Veneto – sottolinea il figlio Massimiliano Adami – e stiamo diversificando la nostra attività. Ecco perché abbiamo scelto di lavorare con lebenne frantoio MB: si tratta di attrezzature che ci consentono di avere un vantaggio competitivo sulla nostra diretta concorrenza, permettendoci di acquisire incarichi maggiormente remunerativi. La riduzione in loco, infatti, presenta dei notevoli vantaggi per i nostri committenti che non devono sobbarcarsi i costi di movimentazione del materiale demolito, uniti a quelli di smaltimento. In questo modo, pur riconoscendoci un maggiore valore aggiunto, ottengono un risparmio complessivo più importante di quanto avrebbero potuto spuntare con i sistemi tradizionali”.
Oltre a quello degli scavi e demolizioni, la General Scavi opera anche nel settore industriale “In particolare – racconta Massimiliano – abbiamo avuto ottimi risultati nella riduzione volumetrica di bottiglie e contenitori in vetro, operazione che ha consentito di recuperare e valorizzare al meglio il materiale frantumato, ma anche di non disperdere nell’ambiente il liquido dei contenitori”.
Direttamente dal cantiere, il fratello Matteoci racconta i motivi della fidelizzazione della General Scavi e Trasporti alle attrezzature MB Crusher. “Prima di acquistare nel 2009 la BF 70.2 avevamo utilizzato per lungo tempo una benna frantoioBF 90.3. Quando siamo passati dagli escavatori cingolati ai gommati, abbiamo comprato la benna frantoio di MB più adatta a questo tipo di macchine, la BF 70.2. Niente è cambiato in fatto di robustezza e produttività; da questi punti di vista parla il cantiere, la BF 70.2 sta lavorando con noi da 7 anni e, con le normali usure di questo tipo di lavoro, è ancora assolutamente affidabile”.
“La BF 70.2, come tutte le benne frantoio MB – prosegue Matteo – è un’attrezzatura particolarmente compattae produttiva. Sul cantiere mettiamo davvero a dura prova la resistenza di questa benna frantoio (al momento al lavoro su escavatore PW180 Komatsu), frantumando blocchi composti da calcestruzzo particolarmente resistente. In cantiere frantumiamo anche materiale misto, di pezzatura più piccola, con percentuali di terriccio che possono in alcuni casi essere anche rilevanti; anche in questo caso la produttività è più che buona e la benna non si ‘impasta’, proprio grazie alla particolare geometria delle mascelle, una caratteristica davvero importante delle macchine MB”.
Oggi anche la BF70.2 entra a far parte della quarta generazione di benne frantoio MB Crusher. Nella sua nuova versione, la BF70.2 è ancora più produttiva, grazie ad restyling funzionale della struttura ed è più resistente, soprattutto nella condizioni di utilizzo più estreme. Non solo, l’incremento della opzioni di regolazione delle dimensioni del materiale in uscita e un nuovo sistema integrato d’ingrassaggio la rendono più funzionale e operativa.
Adatta a macchine con peso operativo superiore alle 14 tonnellate, la BF 70.2 S4 pesa 2,30 tonnellate e ha una capacità di carico di 0,66 metri cubi. Molto semplice da installare, funziona con una portata d’olio di 140 litri al minuto, pressioni di 220 bar e contropressioni di 10 bar.