
Conclusa da poco l’edizione 2025 di bauma, Simex si conferma protagonista dell’innovazione applicata al movimento terra, portando in fiera un ventaglio di soluzioni tecnologiche che puntano su efficienza, sostenibilità e versatilità operativa.
Nuova versione dell’ART 1000
La nuova versione dell’ART 1000, presentata in anteprima mondiale a Bauma 2025, rappresenta un salto qualitativo per il settore della rigenerazione a freddo in sito. La tecnologia brevettata da Simex, già apprezzata per la sua capacità di intervenire sul manto stradale degradato senza rimuovere materiale né interrompere il traffico, si è evoluta con l’introduzione della versione GEN II, dotata di elettronica avanzata e di un’interfaccia operatore completamente rinnovata.
Grazie a un nuovo display video integrato, l’operatore ha ora sotto controllo in tempo reale tutti i parametri chiave del processo: metri lineari lavorati, dosaggio e consumo dell’additivo rigenerante. Il sistema, altamente sensibile e tarabile (con risoluzione di 0,1 l/min), adatta automaticamente l’erogazione del liquido alle condizioni di avanzamento e profondità, garantendo un’omogeneità ottimale del conglomerato rigenerato. Il feedback visivo è affidato a un pratico indicatore LED, facilmente visibile dalla cabina, che segnala la velocità ideale di avanzamento.
La manutenzione è stata semplificata con un serbatoio additivo da 100 litri estraibile lateralmente e con una nuova griglia di controllo della pezzatura anch’essa facilmente rimovibile, che migliora l’accessibilità ai tamburi per la pulizia giornaliera. L’ART 1000 GEN II non è solo più intelligente, ma anche più semplice da usare e mantenere.
La rinnovata ST-ART 200 che completa il lavoro della ART-1000
Presentata per la prima volta proprio a Bauma 2025 c’è anche la rinnovata ST-ART 200, un “mini dumper” con una duplice funzione: lavorare in modo autonomo e completare il lavoro di rispristino dell’asfalto iniziato con la ART-1000.
La piccola lama anteriore permette di stendere in modo omogeno il materiale lavorato dalla ART-1000. Il doppio serbatoio consente di avere una riserva di liquido rigenerante e di trasportare l’emulsione che può servire a completare il lavoro della ART-1000.


Tagli di precisione per la fibra ottica: nuovi dischi con utensili in PCD
Altro highlight dello stand Simex è stata la presentazione dei nuovi dischi da taglio con utensili in PCD (diamante policristallino sinterizzato) per le escavatrici a ruota dedicate alla realizzazione di microtrincee, in particolare per la posa di reti in fibra ottica.
Rispetto ai tradizionali utensili con punta in carburo di tungsteno, i nuovi utensili in PCD offrono una durata di esercizio superiore di diversi ordini di grandezza, maggiore pulizia del taglio e una riduzione drastica della frequenza di sostituzione, con un impatto significativo sulla produttività e sui costi di manutenzione. Per agevolare la rigenerazione, Simex ha introdotto la versione a settori dei dischi, che consente di sostituire solo i segmenti usurati e non l’intero corpo disco.
Queste nuove soluzioni sono già compatibili con i modelli RW 150, RW 300 e RW 350, oltre alle versioni da braccio escavatore RWE 15, 30 e 35, pensate per operare in contesti urbani stretti e con macchine motrici compatte.
Teste fresanti: versatilità e nuove soluzioni per lo scavo a sezione ridotta
Simex ha ampliato e rinnovato anche la gamma delle teste fresanti. La nuova TF 2500 amplia l’offerta per escavatori di grande taglia (40-55 t), mentre i modelli TF 600 e TF 400 sono stati aggiornati rispettivamente in TF 650 e TF 450, con nuovi sistemi di filtraggio integrati e un telaio ridisegnato per agevolare l’uscita del materiale.
Grande interesse ha suscitato anche l’annuncio della TFN 2600, un modello inedito con struttura compatta e maggiore forza al dente, pensato per massimizzare l’efficienza nello scavo di trincee anche in spazi limitati.
Completano l’offerta le gamme TFC a taglio continuo, ideali per profilature e scarifiche, e le TFU, teste universali configurabili sia con tamburo fresante che con disco da taglio, per rispondere a esigenze applicative diversificate.

Vagliatura smart: arriva la nuova linea VSE TORNADO
Simex ha infine introdotto a Bauma 2025 una nuova linea di benne vagliatrici VSE TORNADO, pensata per la bonifica del terreno, la manutenzione del verde e le applicazioni leggere in contesti urbani.
Compatte, versatili e progettate per trattare anche terreno umido o ricco di scarti vegetali, le VSE TORNADO permettono di vagliare, aerare e separare in una sola operazione, accelerando la fase di compostaggio e rendendo il materiale subito riutilizzabile. La nuova linea affianca la già consolidata serie VSE per applicazioni heavy duty, confermando la volontà dell’azienda di presidiare anche il segmento del landscaping e della rigenerazione del suolo.


Ricerca applicata alla concretezza
A bauma 2025 Simex ha dimostrato, ancora una volta, la capacità di coniugare ricerca applicata e concretezza operativa, con un portafoglio prodotti in continua evoluzione e fortemente orientato a risolvere le reali esigenze di cantiere. Innovazione, efficienza e sostenibilità restano le parole chiave che guidano lo sviluppo di una gamma capace di anticipare le tendenze e rispondere ai bisogni di un settore in trasformazione.